Alla Procura di Roma gli atti sul Piano Solo

Alla Procura di Roma gli atti sul Piano Solo Alla Procura di Roma gli atti sul Piano Solo ROMA. Gli atti raccolti dalla magistratura veneziana sul «piano Solo» sono arrivati, per competenza, alla procura della Repubblica di Roma. Nel carteggio sarebbe ipotizzata la violazione dell'articolo 490 del codice penale (soppressione di atti) da parte di ignoti, ma il reato è già andato in prescrizione, in quanto i fatti risalgono ad oltre vent'anni fa. L'ipotesi in questione riguarderebbe il sospette che le bobine e le relative trascrizioni degli interrogatori, compiuti dalla commissione Lombardi sul Sifar, siano state manomesse. Gli atti comprendono in particolare le deposizioni dell'ex capitano del Sid Antonio Labruna, dell'ex capo del Sid Antonio Podda, degli ufficiali dei servizi segreti Domenico Maneri e Gianfranco Marini, dell'ex ministro della Difesa Luigi Gui e dell'ex ministro degli Interni e della Difesa Paolo Emilio Ta- viani. I giudici romani che indagano su Gladio, intanto, ieri si sono riuniti per fare il punto della situazione: hanno deciso di avviare indagini sull'«appunto segreto» del Sismi pubblicato ieri da alcuni quotidiani, in cui si afferma che l'esplosivo usato per la strage alla stazione di Bologna era della Gladio. " } Nella riunione sarebbero stati anche discussi i particolari per la classificazione ed archiviazione dei documenti del Sismi custoditi nei 19 armadi sequestrati dalla procura romana il 22 dicembre scorso, e che mediante un processo di microfilmatura saranno trasferiti al Palazzo di giustizia. Riguardo 1' iniziativa della procura militare di Padova di acquisire alcuni documenti contenuti nell'archivio di Forte Braschi, i magistrati romani hanno infine escluso che le due procure siano in polemica tra loro. [Ansa]

Persone citate: Antonio Labruna, Antonio Podda, Braschi, Gianfranco Marini, Luigi Gui, Paolo Emilio

Luoghi citati: Bologna, Roma