Sacchi

Sacchi Sacchi Ma giocano sempre così? GENOVA. «Ma il Genoa gioca sempre così?». Arrigo Sacchi, che nonostante la pioggia degli ultimi giorni non rinuncia agli occhiali da sole, è preoccupato. Tra 15 giorni toccherà al suo Milan vedersela con il Genoa. «La squadra dell'Osvaldo confida - ha un paio di giocatori importanti per l'economia del gioco che fa. Bortolazzi a centrocampo e Signorini in difesa sono due pedine fondamentali e non lo dico perché li ho avuti con me in passato. Questo Genoa può davvero puntare in alto. Ho applaudito il gol di Onorati perché è di queste prodezze che il calcio ha bisogno». Tanti complimenti lasciano indifferente Bagnoli: «Sacchi? E' un romagnolo furbo che sceglie sempre il momento più opportuno per parlare». E poi il tecnico genoano fa addirittura sapere che dalla squadra pretende di più: «Dico che il Genoa nel secondo tempo doveva realizzare tutte quelle opportunità da rete che si è costruito. Non voglio passare per uno che è incontentabile, ma la squadra deve capire che non può sprecare così tante occasioni. Abbiamo giocato una bella partita, ma nella ripresa il nostro contropiede non è stato così cattivo come pretendo io». Frosio archivia la sconfitta («Il Genoa ci ha sorpreso con quella partenza lanciata») e mette l'espulso Caniggia sul banco degli imputati: «Sì, il suo comportamento mi ha molto indispettito. Si deve moderare e se non ci riesce dobbiamo cercare di convincerlo noi». Notizie rassicuranti dall'ospedale per Bordin, uscito al 40' dopo uno scontro con Branco. Quattro giorni di prognosi per lieve trauma cranico. Per cautela, comunque, Bordin ha trascorso la notte in ospedale.

Persone citate: Arrigo Sacchi, Bordin, Bortolazzi, Branco, Caniggia, Frosio, Sacchi

Luoghi citati: Genova