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r r II regista di Conan alla guerra nel Golfo Franco Zappala, uno degli ultimi interpreti del teatro dialettale siciliano, è morto ad 80 anni ieri notte nel suo alloggio di Palermo. Si era ritirato da qualche tempo per le non buone condizioni di salute che gli avevano impedito di continuare a calcare le scene. Figlio d'arte (i genitori lavoravano in un circo), aveva cominciato a 10 anni con ruoli di attor giovane, accanto ai due «monumenti» del teatro popolare siciliano, Angelo Musco e Giovanni Grasso che si erano affermati anche nel cinema muto. Zappala aveva recitato con Rosina Anselmi, Salvatore Loturco, Umberto Spadaro che, a 86 anni, è ora il decano'del teatro siciliano. Nato a Zizzini, in provincia di Catania, il paese di Giovannni Verga, Zappala si esprimeva nel vernacolo etneo il più colorito e CHE FA John Milius, il bellicoso regista di «Conan il barbaro», «Alba rossa», «The Flight of Intruder», ha chiesto invano al quotidiano «Los Angeles Times» di mandarlo nel Golfo come inviato speciale: «Mi hanno autorizzato ad andare, ma non mi ci hanno mandato. E' vero che non ho mai fatto il giornalista, ma ho sempre desiderato essere corrispondente di guerra». Theo Angelopoulos fronteggia in Grecia nuove difficoltà per il suo film «Il passo sospeso della cicogna», con Marcello Mastroianni e Jeanne Moreau. Il vescovo di Serres, zona prevista per la lavorazione, vuol bloccare il film. Il vescovo Kendiotis di Florina aveva già interrotto la lavorazione accusando il film d'essere antipatriottico, e pur non avendo il potere di farlo aveva scomunicato il regista per quattro anni. Glenn Close ha detto di non aver intenzione di sposare il produttore John Starke, padre della sua bambina Annie Maude: «Dai miei due passati matrimoni non ho ricavato nulla di buono». Billy Wilder ha dato a Hollywood un ballo di beneficenza, e raccolto 5000 dollari, per salvare gli storici studi cinematografici della Defa nella ex parte orientale di Berlino: in quegli studi lavorò negli Anni Trenta, non diversamente da Fritz Lang, da Fred Zinneman, e da Marlene Dietrich che pure ha invocato in un messaggio la salvezza della Defa. Tra collette e manifestazioni allo scopo, in atto in tutta la Germania e negli Stati Uniti, un altro appello è venuto da Moritz de Hadeln, direttore del FilmFest di Berlino: «Il futuro della Defa è una questione d'interesse paneuropeo, la salvaguardia del suo archivio di documentari è una necessità storico-culturale internazionale». Gus Van Sant jr., il regista americano di «Drugstore Cowboy», gira in parte a Roma il suo nuovo film «My Own Private Idaho», con partecipazione italiana alla produzione, previsto per il prossimo festival di Cannes. John Travolta, 36 anni, durante le vacanze invernali a Gstaad in Svizzera ha regalato un brillante da sei carati all'attrice Kelly Prest.on, una sua amica. Improbabile che si '.em. '1 imi Glenn Close: « m m. i Glenn Close: « all'asua a Il comico dialettale sic tratti d'un anello di fidanzamento, salvo il caso d'un matrimonio di convenienza. Aki Kaurismàki, 33 anni, finlandese, regista-rivelazione del 1989-'90, dirige in primavera una «Bohème» molto particolare. Ha detto: «Bohème, o qualcosa di simile. Girerò a Parigi, in francese, con gran parte dei miei abituali attori finlandesi: non parlano francese, è vero, ma del resto non lo parlo neppure io. Girerò in bianco e nero: per me Parigi, che ho conosciuto attraverso i film di Renoir e Becker, è una città in bianco e nero». Cheyenne Brando, 20 anni, figlia di Marion, che per due volte ha tentato il suicidio dopo l'uccisione nel maggio 1990 del suo amante Dag Drollet da parte del suo fratellastro Christian Brando, ha lasciato Tahiti per affrontare a Parigi una terapia psichiatrica. La malattia ha permesso a Cheyenne di non comparire a Los Angeles al processo di cui era testimouechiave. Christian Brando, 32 anni, s'è dunque dichiarato colpevole di assassinio volontario: rimarrà libero sino alla sentenza, che verrà emessa il prossimo 26 febbraio. Rischia 16 anni di carcere. Marion Brando è sempre stato a fianco de! figlio, durante tutta la vicenda. Non mi sposo» Non mi sposo» Ferenc Kohal- mi, capo del settore cinema al ministero della Cultura d'Ungheria, ha annunciato che è per ora rinviata la Settimana del cinema ungherese che da 25 anni si svolgeva a Budapest nella prima metà di febbraio: incertezza, confusione, inerzia e difficoltà produttive affliggono il cinema ungherese in questo periodo di transizione dall'economia statale all'economia di mercato. Jean-Jacques Annaud («Il nome della rosa», «L'orso») comincia entro la fine di gennaio a girare a Parigi e nel Vietnam «L'amant», tratto dal breve romanzo di Marguerite Duras. Paul Newman ha donato a 400 diverse associazioni benefiche e assistenziali internazionali 8 milioni di dollari, rappresentanti i profitti di quest'anno della sua famosa industria alimentare Newman's Own, produttrice di ] popeorn e di condimenti i insalata o per pasta. :e ai iliano aveva 80 anni