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De Cuéllar tratta con Saddam che convoca i deputati, il Congresso Usa approva l'intervento De Cuéllar tratta con Saddam che convoca i deputati, il Congresso Usa approva l'intervento A un passo dalla guerra Il Papa agli ambasciatori: fermatevi baghdad. «Vengo come messaggero di pace. Tutto ciò che porto con me è la buona volontà di arrivare a una soluzione pacifica»: il segretario delI'Onu Perez de Cuéllar è giunto ieri ad Amman per l'ultimo tentativo di scongiurare la guerra nel Golfo. Stamane incontrerà Saddam Hussein e al colloquio sono legate le ultime speranze di scongiurare, allo scadere dell'ultimatum Onu, fissato per martedì, l'attacco da parte della forza multinazionale schierata in Arabia Saudita. Ieri a Baghdad i diplomatici americani hanno ammainato la bandiera a stelle e strisce e sono partiti con l'ultimo aereo carico di diplomatici che ancora erano rimasti nella capitale irachena. Per domani Saddam ha convocato l'Assemblea nazionale, come sempre ha fatto nei lunghi mesi della crisi quando doveva annunciare decisioni importanti. Ieri è stato il Parlamento americano a prendere le sue de¬ cisioni, autorizzando il Presidente «all'uso delle forze armate degli Stati Uniti in accordo alla risoluzione 678 delle Nazioni Unite»: adesso Bush ha in tasca il nulla-osta alla guerra contro l'Iraq. Il dibattito è stato molto intenso e di alto livello. «La pace è ancora possibile», e la guerra «sarebbe il declino dell'intera umanità»: in un drammatico discorso ai 126 ambasciatori accreditati presso la Santa Sede Giovanni Paolo II ieri ha esposto la posizione del Vaticano sul Golfo: una ferma condanna dell'invasione del Kuwait, ma il rifiuto del conflitto, «tragica avventura», come mezzo per risolvere la crisi. E' l'Onu che deve trovare la strada per uscire dall'impasse: il Papa ha rivelato ieri di aver inviato un telegramma di auguri e di appoggio al segretario generale della Nazioni Unite, Perez de Cuéllar. Bisio, Candito, Colombo, Cresto-Dina, de Garzarolli, Passarini, Rampoldi, Tosatti e Zaccaria ALLE PAGINE 2,3,5,6 E 7 IN PRIMA LINEA Lungo il confine saudita grandi manovre dei G. I. WEEKEND PI PAURA Speranza e rassegnazione così lAmerica aspetta di Furio Colombo A PAGINA 3 di Mimmo Candito A PAGINA 3 APPELLO A ISRAELE «Non scendete in campo gli Usa dì difenderanno» di Guido Rampoldi A PAGINA 6 ITALIANI, ORA X Per i connazionali pronto lo sgombero dagli Emirati di Piero de Garzarolli A PAGINA 6 WARGAME IN ARABIA Dopo il raid degli aerei sbarcheranno i marines di Gianni Bisio A PAGINA 7 7 I marines statunitensi del 10 reggimento durante un'esercitazione nel deserto