Dalla Valle addio al podio

Ieri ai Mondiali di nuoto 4° posto della ranista e nessuna medaglia azzurra Ieri ai Mondiali di nuoto 4° posto della ranista e nessuna medaglia azzurra Dalla Valle, addio al podio Barrowman record, ultima gara per Gross Tragica giornata alla Parigi-Dakar Camionista francese ucciso in un agguato L'organizzatore: «La corsa continua» De Petti ferito, brucia l'auto dilckx PERTH r DAL NOSTRO INVIATO Prima giornata italiana senza medaglia ai campionati mondiali di nuoto. Una volta faceva colpo statistico la prima nostra giornata con medaglia. E qui a Perth, il 7 gennaio '91 cioè tanto tempo fa abbiamo celebrato con Lamberti il primo oro del nostro nuoto maschile. In pochi giorni siamo diventati snob, viziati, anche pretenziosi. Quasi quasi, ieri, abbiamo attribuito il 4° posto di Manuela Dalla Valle nei 100 rana alla sua errata tattica di gara e non al fatto che, a parte la Calligaris, fenomeno isolato e vittorioso di 18 anni fa, mai nessuna italiana è salita su un podio mondiale del nuoto, e che questa ventisettenne non baciata dagli dèi del nuoto è ormai autrice di un lungo faticoso miracolo. La comasca Manuela Dalla Valle è piccola, magra. Col passare di.jli anni il suo volto si è affinato ed ha acquistato una tenerezza quasi affascinante, molto latina. In partenza la sua statura le costa un 30 cm di fisso, idem in virata. E ieri è pure partita in ritardo. Ha rimontato sia nella prima che nella seconda vasca, virando quarta, finendo quarta. La vittoria è andata all'australiana Linsley Frame, che qui a Perth si è migliorata di 3" e mezzo, grazie al fattore-vasca (l'08"81). L'italiana ha detto, con calma e secondo logica, rin- Un altro primato. Lo statunitense frescando ogni frase con un sorriso: «Mi ero allenata bene e speravo in qualcosa di più. Ho cambiato metodo di allenamento, non so che cosa avrei potuto fare di meglio per salire sul podio. Sicuramente gareggio sino agli Europei di Atene del prossimo agosto. Barcellona 1992? E' lontana. Potrei lasciare prima, con una vittoria: anche in una prova regionale». Ieri è stata la giornata degli azzurri «minori». Francesco Postiglione, ranista napoletano passato stranissimamente al nuoto dalla pallanuoto che è il grande sport di famiglia (di solito si percorre la strada inversa), sui 200 ha migliorato in batteria SPORT FLASH BRASILE m Bebeto sfugge a un rapimento RIO DE JANEIRO. Bebeto, il fuoriclasse della nazionale brasiliana, è sfuggito ad un sequestro. Il calciatore è stato bloccato da tre individui armati mentre usciva in macchina dalla sede del Vasco de Gama, la squadra nella quale gioca attualmente. I rapitori erano riusciti già a trascinarlo nella loro auto quando, da una curva, è spuntata un'auto della polizia. Spaventati, i malviventi si sono dati alla fuga lasciando a terra il giocatore. Recentemente anche il pilota di FI Ayrton Senna era stato preso di mira dai sequestratori ma la polizia era riuscita a sventare il rapimento. CALCIO unni I convocati dell'Under 21 per la Grecia ROMA. Per l'amichevole dell'Under 21 del 16 ad Atene con la Grecia, Maldini e Tardelli hanno convocato: Albertini (Padova); Antonioli (Modena); Baggio, Sordo (Torino); Bortolotti (Brescia); Buso, Malusci, Orlando (Fiorentina); Corini (Juve); Favalli (Cremonese); Lantignotti (Reggiana); Maniero (Atalanta); Melli, Monza, Rossini (Parma); Negro, Verga (Bologna); Zancopè (Trento). INTER imm Bodini vice di Zenga contro la Lazio MOLANO. Sarà Bodini il vice di Zenga domenica a Roma contro la Lazio. L'ex juventino prenderà il posto di Malgioglio infortunato. IPPICA ■w Sette milioni per la Tris di Napoli NAPOLI. Nella Tris di ieri, il Memorial Paganini di galoppo a Napoli, successo di Sameok su Darling Fui e Careser. Combinazione vincente 14-11-15 e lire 7.477.500 per ognuno dei 168 vincitori. MELBOURNE ìmmmm Edberg e Graf teste di serie MELBOURNE. Lo svedese Edberg e la tedesca Graf sono stati designati teste di serie numero uno dell'Open d'Australia di tennis, che comincerà lunedì al Flinders Park. Becker sarà la testa di serie numero 2, davanti a Lendl. E' stato inoltre effettuato il sorteggio del primo turno. Dei cinque italiani iscritti il più fortunato è stato, sulla carta, Camporese che dovrà affrontare uno dei «qualificati», Pistoiesi invece dovrà vedersela con il tedesco Cari Uwe Steeb, mentre Cane giocherà contro l'americano Shelton, Furlan contro il francese Fleurian e Caratti contro l'australiano Dyke. PALLAVOLO i^hh A Padova e Bologna anticipi di Al Due anticipi oggi per l'Ai di pallavolo: a Padova Charro-Messaggero Ravenna (diretta tv 16,30 su Raidue) e Bologna-Maxicono Parma (20,30). Programma completo per l'Ai femminile: Alisurgel Pa-Conad Fano; Yoghi An-Nausicaa Re; St. André Noventa-Edilfornaciai S. Lazzaro; Menabò Re-Occhi Verdi Mo; Assovini Ba-Pescopagano Mt; Paracarioca Spezzano-Teodora Ra; Sipp Cassano-Imet Pg. BASKET mmmm Sospesi gli incontri di coppa in Israele MONACO. La Fiba ha sospeso tutti gli incontri delle coppe europee in programma nei prossimi giorni in Israele, a causa della situazione politica in Medio Oriente e del pericolo di guerra. Due le soluzioni adottate: inversione di campo (come per Maccabi-Aris del 17) o campo neutro come per Hapole-Phonola Caserta del 23. SCI hh» Schneider vince il gigante di Kranjska KRANJSKA GORA. Vreni Schneider ha vinto il gigante di Kranjska Gora di Coppa del mondo. La svizzera ha preceduto la jugoslava Bokal e l'austriaca Kronberger che guida la classifica generale ma non quella di specialità, appannaggio della Schneider. PUGILATO hm Williams-Beya stasera a Saint-Vincent SAINT-VINCENT. Il palazzotto dello sport ospiterà stasera il match Williams-Beya valido per il titolo mondiale dei mediomassimi versione Ibf. Diretta tv alle 22,10 su Raidue. Per volontà degli organizzatori, l'ingresso al Palasport è gratuito. e Ba il proprio primato italiano, da 2'17" 19 a 2'16"66, e nella finale B è stato secondo, dunque decimo al mondo, in 2'16"84. Cecchi quinto, 2'17"25: lui pure si è migliorato, dopo che in batteria si era «eguagliato» con 2'17"76. Questi 200 rana sono stati la gara del terzo record mondiale qui a Perth: dopo l'ungherese Rosza sui 100 rana e l'ungherese polacco Darnyi sui 400 misti, ecco Mike Barrowman statunitense del Michigan, nato casualmente a fine '68 nel Paraguay, allenato da Nagy, altro ungherese. Il 2'11"23 (passaggio l'03"19, sui 100 sarebbe il quarto tempo italiano di sempre) migliora di mezzo secondo secco il suo precedente mondiale. Emanuele Idini, 2° nella finale B dei 400 si, con un 3'53"88 si è migliorato di 72 centesimi. Presenza dignitosissima, bella nuotata lunga, passaggi intelligenti, nella gara che Lamberti ha disertato per darsi tutto alla staffetta mista di domani. L'oro è andato a Jorge Hoffmann, tedesco dell'Est, su Stefan Pfeiffer, tedesco dell'Ovest: la Ddr è quasi sparita fra le donne, galleggia bene fra gli uomini. La cinese Qian Hong ha vinto i 100 delfino, sulla cinese Wang Xiaohong: e si riparla di scuola, si sussurra di alta chimica, mentre loro, i cinesi, sono sempre più impenetrabili, riservati. Però queste ragazzine sono proprio «ine», e non fanno grandi tempi, soltanto (soltanto?) grandi gare. Ilaria Tocchini, seconda nella finale B di questa gara, è stata quasi al meglio di se stessa. In chiusura la 4x100 si, UsaGermania-Urss nell'ordine, di Biondi il tocco finale. La Melchiorri oggi fa la finale degli 800 (7° tempo: un 8'43"32 giusto, normale). Gareggiano anche Battistelli e Bianchin sui 100 dorso, Braida sui 200 delfino, Vigarani, Dalla Valle, Tocchini e Persi nella 4 x 100 mista. I pallanuotisti incontrano la Germania: vincere per finire quinti o sesti ed essere sicuri di andare a Barcellona olimpica. rrowman, recordman nei 200 rana Gian Paolo Ormezzano SCI GAO (Mali). Drammatica giornata quella di ieri alla ParigiDakar. Il pilota francese di un camion di assistenza della Citroen, il francese Charles Cabannes, 34 anni, un veterano della gara, sposato e padre di un bimbo, è stato ucciso a fucilate nel corso della Tillia-Gao, ultima frazione della tappa maratona in programma ieri. Ancora ignote le cause dell'omicidio, avvenuto nel villaggio Tuareg di Kadaouane, controllato dall'esercito del Mali. Malgrado il grave episodio, gli organizzatori, a conferma degli enormi interessi che ormai ruotano attorno a questa manifestazione, hanno deciso di non sospendere la gara. «So bene che cosa significa perdere una persona cara - ha detto Gilbert Sabine, il patron della Parigi-Dakar - e ora noi preghiamo per il nostro amico, ma la corsa continuerà». Sabine ha poi affermato d'essere in contatto con l'esercito del Mali, che sta scortando verso Gao i veicoli rimasti bloccati all'altezza della zona dei Tuareg. Tutti, sin dal primo giorno del raid, temevano l'attraversamento di questa regione a causa degli scontri fra Tuareg e truppe governative, cominciati nel giugno scorso. Ma un accordo di pace con i ribelli, firmato a Tamanrasset (Algeria) domenica scorsa, aveva rassicurato gli organizzatori. Ora la morte del camionista nel villaggio di Kadaouane («ucciso da un uomo armato isolato», ha detto Sabine) rimette drammaticamente in discussione il problema della sicurezza dei concorrenti. Il villaggio di Kadaouane era stato abitato in passato da nomadi Tuareg, popolazione berbera che si sposta per il Sahara attraverso le frontiere di Mali, Niger, Algeria e Libia. Dalla primavera scorsa scontri armati fra le truppe governative ed i Tuareg, che reclamano da tempo una propria autonomia dal potere centrale di Bamako, hanno insanguinato la regione. Si calcola che questa guerra fatta di imboscate, villaggi bruciati e ferocia inaudita sia costata un migliaio di morti solo tra i Tuareg. Poi, nell'imminenza della corsa, era stata firmata la tregua tra il movimento dei guerriglieri e il presidente Moussa Trahorè. La nona tappa del raid ha riservato altre sgradite sorprese, soprattutto per alcuni fra i protagonisti indiscussi della gara: il belga Jackie Ickx e lo svedese Bjorn Waldegaard, entrambi su Citroen, e il motociclista italiano Ciro De Petri che è caduto con la sua Yamaha durante una prova speciale. Ickx e Waldegaard sono stati costretti al ritiro perchè le loro auto si sono incendiate: quella del pilota belga dopo 99 km, quella dello svedese 84 km più avanti. In entrambi i casi, l'olio fuoriusciuto dagli ammortizzatori rotti e finito sul turbo. Ickx e il copilota francese Christian Tarin hanno fatto appena in tempo ad allontanarsi dall'auto, che è stata completamente distrutta dalle fiamme. Per quanto riguarda le moto, Ciro De Petri è caduto al 25° chilometro, riportando nell'impatto la frattura della clavicola e la lussazione di un'anca. La vittoria di tappa, nelle moto, è stata appannaggio dello spagnolo Arcarons, con la Cagiva, che ha preceduto il portacolori della Gilera, Luigino Medardo, ed un soprendente Eddi Orioli, il quale dopo il pesante ritardo accumulato nei giorni scorsi per la rottura del cambio della sua Cagiva, senza più l'assillo della classifica, continua a comportarsi in modo eccellente, a dimostrazione che senza il guasto tecnico anche questa edizione della Parigi-Dakar lo avrebbe visto tra i protagonisti. Per quanto riguarda le auto, vittoria di tappa per lo spagnolo Prieto, seguito da Vatanen e Vismara. La classifica è sub judice, in quanto sono stati presentati numerosi reclami. Ordine d'arrivo moto: 1. Arcarons (Cagiva) in 7h23'56"; 2. Medardo (Gilera) a 5'38"; 3. Orioli (Cagiva) a 7'09"; 4. Morales (Yamaha) a 7'40"; 5) Lalay (Yamaha) a 8'10". Classifica: 1. Peterhansel (Yamaha) in 47hI8'. 2. Magnaldi (Yamaha) a 4'18".3) Arcarons (Cagiva) a 10'23"; 4) Lalay (Yamaha) a 30'23"; 5) Morales (Cagiva) a 41'10". [r. s.l RISULTATE NUOTO - 400 si Uomini: Hoffmann (Ger) 3'48"04; 2) Pfeiffer (Ger) 3'48"86; 3) Wojdat (Poi) 3'49'67. Finale B: 2) ldini (Ita) 3'53"88. 100 farfalla Donne: 1) Hong (Cin) 59"68; 2) Xiaohong (Cin) 59"81; 3) Plewinski (Fra) 59"88. Finale B: Tocchini (Ita) l'01"94. 200 rana U: 1) Barrowman (Usa) 2' 11 "23, record mondiale; 2) Rozsa (Ung) 2' 12"03, record europeo; 3) Gillingham (Gbr) 2'13"12. Finale B: 2) Postiglione (Ita) 2'16"66 , record italiano; 5) Cecchi (Ita) 2'17"25. 100 rana D: 1) Frame (Aus) l'08"81; 2) Doerries (Ger) l'09"35; 3) Volkova (Urs) l'09"66. 4x 100 si U: 1) Usa 3'17"15; 2) Germania 3'18"88; 3) Urss 3'18"97. TUFFI - Trampolino tre metri D: 1) Gao Min (Cin) 539.01; 2) Lashko (Urs) 524.70; 3) Baldus (Ger) 503.73. PROGRAMMA - Nuoto. 200 farfalla U (Braida), 200 misti D, 100 dorso U (Bianchin, Battistelli), 4x100 misti D (Vigarani, Dalla Valle, Tocchini, Persi), 50 si U, 800 si D (Melchiorri), 1500 si U batterie. Tuffi. Piattaforma 10 mt U (De Botton, Lorenzeni). Sincronizzato. Finale squadre (Italia). Pallanuoto. 5°-8° posto U: Italia-Germania. Fase finale femminile.