Battistelli sfiora il colpo mondiale

In Australia gli azzurri conquistano altre due medaglie, ma cadono nella pallanuoto In Australia gli azzurri conquistano altre due medaglie, ma cadono nella pallanuoto Battistelli sfiora il colpo mondiale Argento nei200 dorso, e Lamberti bel bronzo nei 100 Spagna 8-7 E il Settebello è quasi fuori Gran fondo 25 km di paura fra le meduse sola d'oro, e invece io già ne ho una d'argento e due di bronzo. L'unica prova a cui avrei potuto rinunciare era la 4x200, ma soltanto se ci fosse stato Trevisan. Così, invece, sarebbe stato tradire gli amici». Meraviglioso, commovente, spaventoso. Ha trovato l'ungherese Darnyi da grandioso record del mondo nei 400 misti, poi sui 200 dorso è finito contro lo spagnolo emergente. Ma noi non riusciamo a non pensare che senza l'oro manca qualcosa. E capiamo di più Lamberti, quando dice che probabilissimamente non farà i 400 si, piuttosto che Battistelli, quando dice che farà tutto il programmato. Battistelli nei 200 dorso è passato ultimo ai 50 metri, quarto ai 100, secondo ai 150; lo spagnolo quarto, quinto, secondo (dietro a Selkov, sovietico di bronzo). Battistelli ha un nuoto sbiellato, sempre fuori giri, l'unico però utile perché la sua leggerezza non diventi mero esercizio stilistico. Lopez Zubero è fluidissimo, fa quasi rabbia tanto fila facile. Prima c'era stato il bronzo di Lamberti sui 100 stile libero. Il massimo da lui conquistabile. Lamberti ha fatto otto ore di sonno tra martedì e mercoledì, ma è stanco tutto, è stanco dentro. Patisce, come tantissimi, il Mondiale fuori stagione, a suo modo anche lui è colpevole o meglio responsabile di una edizione tecnica non trascendentale: non deve essere solo per la fine della Ddr che ci sono stati sinora solo due primati del mondo, entrambi ungheresi, Rozsa nella rana e Darnyi nei misti. La piccola Ungheria è la nazione-guida: tre ori (ieri anche la Egerszegi nei 100 dorso) e un argento (con la Szabo nella stessa gara). Si sono fermati gli Usa, non è esplosa l'Australia. E nonostante tutto la Germania vive ancora più di Est che di Ovest. Fra i nostri ricordiamo che sinora soltanto Battistelli, Minervini, Sacchi, Idini e la Ferrarmi si sono migliorati rispetto ai loro massimi o se preferite ai loro minimi. Torniamo a Lamberti, terzo dietro a Werner svedese nella gara di Biondi, ora mondiale oltre che olimpico: passaggio dell'americano in 23"37, da record del mondo, finale in 49" 18, 36 centesimi più del suo meglio. Lamberti quarto a metà (24"21 ), bellissimo dai 50 ai 75: ma come per slancio antico. Ci sono ancora due giorni di gare, oggi tutti riposano fuorché Battistelli che chissà cosa farà, visto che si prepara ai 100 dorso, ai 200 misti, alla staffetta quattro stili. Ieri si è rivista prima (nei 400 stile libero) la statunitense Evans, quinta e bene la Melchiorri. Gli altri azzurri hanno nuotato nelle finali B: Bianchin 3° nei 200 dorso, Gleria 2° nei 100 crawl, la Ferrarmi 5a nei 400 crawl, la Vigarani 2a nei 100 dorso. Le statunitensi hanno vinto la 4 x 100 si. Si sono sciolte le cinesi. Gian Paolo Ormezzano MELCHIORRI OUI NUOTO - 100 dorso Donne: 1. Egerszegi (Ung) l'01"78; 2. Szabo (Ung) l'01"98; 3. Wagstaff (Usa) l'02"17; 4. Schlicht (Ger) l'02"81; 5. Wilson (Usa) l'02"92; 6. Livingstone (Aus) l'03"19; 7. Poli (Cec) l'03"23; 8. Hase (Ger) l'03"24. Finale B: 1. Page (Gbr) l'03"97; 2. Lorenza Vigarani (Ita) l'04"27. 400 si D: 1. Evans (Usa) 4'08"63; 2. Lewis (Aus) 4'09"40; 3. Chiba (Già) 4'11 "44; 4. Dalby (Nor) 4'12"32; 5. Manuela Melchiorri (Ita) 4'13"27; 6. Ortwig (Ger) 4'15"23; 7. Mueller (Ger) 4'15"25; 8. Cam (Bel) 4'16"67. Finale B: 1. McDonald (Aus) 4'12"34; 5) Francesca Ferrarmi (Ita) 4'18"68. 100 si Uomini: 1. Biondi (Usa) 49'18"; 2. Werner (Sve) 49'63"; 3. Giorgio Lamberti (Ita) 49'82"; 4. Bachkatov (Urs) 50'04"; 5. Holmertz (Sve) 50'22"; 6. Caron (Fra) 50'26"; 7. Sitt (Ger) 50'58"; 8. Jordan (Usa) 51'10". Finale B: 1. Prigoda (Urs) 50'32"; 2. Roberto Gleria (Ita) 50'47". 200 dorso U: 1) LopezZubero (Spa) l'59"52; 2) Stefano Battistelli (Ita) l'59"98; 3) Selkov (Urs) 2'00"33; 4) Richter (Ger) 2'00"95; 5) Deutsch (Ung) 2'01"25; 6) Draxinger (Can) 2'01"49; 7) Shemetov (Urs) 2'01"98; 8) Rouse (Usa) 2'02"25. Finale B: 1) Sharp (Usa) 2'01"42; 3) Luca Bianchin (Ita) 2'02"94.4x 100 si D: 1) Usa (Haislett, Cooper, Kedgepeth, Thompson) 3'43"26; 2) Germania (Osygus, Kielgass, Seick, Stellmach) 3'44"37; 3) Olanda (Muis, De Bruijn, Muis, Brie- ENTI SPORTIVI P I PÉSI PERTH PERTH DAL NOSTRO INVIATO DAL NOSTRO INVIATO Si è pensato un po' troppo, ieri sera a Perth nei pochi minuti tra la fine di Urss-Jugoslavia 9 a 8 e l'inizio di Italia-Spagna con gli azzurri favoriti, sul risultato ideale per stasera in Italia-Jugoslavia, dopo la formalità spagnola. Ma gli dèi della pallanuoto si sono scocciati e ci hanno fatto perdere contro gli iberici (8 a 7, parziali 1-3, 2-1, 4-2, 1-1). Così stasera, se l'Urss com'è probabile batterà la Spagna, bisognerà superare la Jugoslavia per andare in semifinale. Nel caso invece di due pareggi, ci gratificherebbero le delizie-nequizie della differenza-reti (Jugoslavia + 4, noi +1, Urss -1, Spagna -4). La sconfitta contro gli spagnoli, che ci hanno già buttato fuori a Mosca olimpica '80 e Guayaquil mondiale '82, è stata giusta: l'Italia ha avuto 10 superiorità numeriche e ne ha sciupate 6 (la Spagna 4 su 7). Il punteggio si era messo bene (3 a 1 per noi), uno strano cocktail di rilassamento e nervosismo ci ha poi slombati. Estiarte è stato marcato da un buon Campagna, ma ha pur sempre esaltato il gioco spagnolo, intanto che Sanz faceva le cose sue, belle fuori e brutte sott'acqua. Rudic in porta ha tenuto sempre Attolico, non male, e Trapanese ha annunciato proteste. La Spagna si è limitata ad approfittare del nostro calo senza marpionerie eccessive, ma se Fiorillo non inventa gol speciali e Campagna deve usare troppo del suo talento per tamponare quallo altrui, perdiamo in creatività, estro e fantasia. E così il podio si allontana, [g. p. o.] Quando per gli orologi italiani è ormai cominciata la giornata di oggi, si saranno già buttati nelle acque salatine del fiume Swan (cigno), che proprio a Perth si concede con un'ansa la forma del volatile, le creature del nuoto di gran fondo, per la prima volta ai Mondiali. Uomini e donne insieme, con classifiche separate. Distanza 25 km, andando da Perth sin quasi a Fremantle, il porto della Coppa America di vela, e tornando alla città. Problema generale quello delle meduse, le perfide sottili azzurre e le schifosette polpose rosa, che a milioni popolano il fiume mezzo marino, portate su dalle maree. Molti si sono ustionati in allenamento, al contatto con il dannato «jellyfish», il pesce gelatina. Altri si sono mitridatizzati. L'italiana Iolanda Palmentieri, napoletana, 19 anni, era fra le molto medusate della vigilia, con grosso Livido facciale. Meno colpiti i due altri nostri atleti, Dario Taraboi, ventitreenne bolzanino, carabiniere, e Sergio Carandini, ventiduenne romano, poliziotto nonché studente di agraria tropicale. Gente che fa sui 20 km al giorno di allenamento, per lo più in piscina. Gente ex di nuoto classico, che ora si misura in gare ormai classiche, come la Capri-Napoli, e che sogna un professionismo neanche troppo lontano e già praticato per esempio dai «coccodrilli del Nilo», o qui in Australia dai «caimani del Queensland». Spariti i forzuti di una certa oleografia, anche il nuoto di fondo è stile, studio, ritmo, forse lo sport del futuro, [g. p. o.j Wr Che recupero. Battistelli ha saputo risalire dall'ultimo al secondo posto NTA NE! 400 STILE UBERO nesse) 3'45"05; 4) Australia 3'48"24; 5) Danimarca 3'48"33; 6) Canada 3'49"22; 7) Svezia 3'50"97 8) Gran Bretagna 3'52"24. PALLANUOTO - Uomini, 2° turno. Gruppo E Spagna-Italia 8-7, Urss-Jugoslavia 9-8. Gruppo H Canada-Egitto 6-5, Cuba-Francia 9-6. Gruppo G Romania-Nuova Zelanda 15-5, Grecia-Cina 11-6 Donne, eliminatorie: Nuova Zelanda-Francia 9-8. TUFFI - Trampolino 3 metri maschile: 1) Kent Ferguson (Usa) 650,25; 2) Tan Liangde (Cm) 643,95; 3) Albin Killat (Ger) 619,77; 4) Delaing (Cin) 614,73; 5) Bradshaw (Usa) 610,14; 6) Lomanovskiy (Urs) 598,83; 7) Statsenko (Urs) 577,98. PROGRAMMA - Gare e azzurri impegnati oggi. Sincro. Esercizi obbligatori a squadre (Tintori, Farinelli, Guidi, Macchi, Gentilezza, Gallazzi, Della Bella, Gamba, Burlando, Celli). Tuffi. Trampolino 3 metri donne, eliminatorie (Luisa Bisello). Nuoto. Gran fondo km 25 (Dario Taraboi, Sergio Chiarandini, Iolanda Falmentieri). Pallanuoto. 2a fase, girone E: Urss-Spagna, Italia-Jugoslavia; girone F: Usa-Ungheria, Australia-Germania. MEDAGLIERE - Classifica attuale: 1) Usa (6 ori, 6 argenti, 3 bronzi), 2) Cina (3/1/2), 3) Ungheria (3/1/0), 4) Germania (2/3/2), 5) Australia (1/3/0), 6) Italia (1/1/4), 7) Urss (1/1/2), 8) Olanda (1/1/1), 9) Canada (1/0/1), 10) Spagna (1/0/0) e Surinam (1/0/0).