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Napoletani e blucerchiati, tre squalificati ciascuno: fuori per due turni anche il granata Benedetti Napoletani e blucerchiati, tre squalificati ciascuno: fuori per due turni anche il granata Benedetti Un'autentico stangata su Napoli e Samp A Galli ammonizione con diffida Bigon esterrefatto Maradona forse in Argentina per assistere il padre malato MILANO. Per Napoli e Sampdoria i danni di domenica scorsa non si limitano alle sconfitte ma si rifletteranno sul prosieguo del torneo. Il giudice ha picchiato duro facendo leva sui referti di Ceccarini, l'arbitro di Marassi, e Baldas, l'omino in nero di Torino. La società di Kerlaino ha subito le squalifiche di Crippa (2 giornate), Maradona e Renica (un turno a testa). Il mediano azzurro, espulso sul finire dell'incontro con la Juve, è stato punito «per aver rivolto due epiteti ingiuriosi e una frase di protesta a un guardalinee». L'argentino ha pagato la condotta irriguardosa tenuta al termine della gara. E così Renica: il lancio dei guanti non è sfuggito a un guardalinee. Solo un'ammonizione con diffida per il portiere Giovanni Galli, cacciato dal campo dopo aver bloccato Julio Cesar lanciato a rete: è la conferma d'un comportamento già osservato in passato con i colleghi portieri Ielpo e Taffarel. Una caramella per gli estremi difensori. Su Luppi, che fermò Careca lanciato da solo verso la porta senza essere espulso, neppure un cenno nel comunicato della Lega. Pioggia di squalifiche anche su Sampdoria-Torino. Due giornate a Mancini «per aver afferrato con forza alle spalle Arbitri di domenica Lanese a Lazio-Inter SPORT Arbitri di domenica: CagliariBologna: Sguizzato; CesenaParma: Stafoggia; Genoa-Atalanta: Guidi; Lazio-Inter: Lanese; Lecce-Samp: D'Elia; MilanBari: Trentalange; Napoli-Roma: Cornieti; Pisa-Juve: Amendolia; Toro-Fiorentina: Beschin. Serie B: Ancona-Cosenza: Boggi; Barletta-Padova: Dal Forno; Cremonese-Modena: Scaramuzza; Lucchese-Brescia: Monni; Pescara-Foggia: Bettin; Reggiana-Triestina: Bazzoli; Reggina-Avellino: Boemo; Salernitana-Verona (a Perugia): Lo Bello; Taranto-Ascoli (ad Avellino): Rosica; UdineseMessina: Chiesa. Italia contro Belgio a Terni il 13 febbraio Sarà Terni la sede dell'amichevole Italia-Belgio di mercoledì )3 febbraio. A Siena l'amichevole dell'Under 21 con la Scozia, il 6 febbraio. Casarin non riceve stipendio dalla Figc ROMA. La Federcalcio ha smentito di avere un rapporto di lavoro col designatore della Can, Casarin, precisando che tra la Figc e Casarin non esiste alcun contratto e che Casarin non percepisce alcuna retribuzione sotto qualsiasi forma avendo diritto soltanto - come dirigente federale - ai rimborsi spese previsti dalla legge. Genoa: Dobrovolski prestato al Castellon GENOVA. Il presidente del Genoa Spinelli ha trovato una soluzione per Dobrovolski, il sovietico acquistato qualche settimana fa dalla Dinamo Mosca. Dobrovolski andrà in prestito in Spagna al Castellon, squadra che naviga a metà classifica della prima divisione. Perdomo, ò in trattative con il Losanna. Oggi Dino Viola rientrerà a Roma CORTINA. Il presidente della Roma, Dino Viola, dovrebbe lasciare oggi l'ospedale di Pieve di Cadore, per tornare nella capitale. In merito alle voci di un possibile abbandono della presidenza della Roma, il figlio Riccardo ha precisato: «L'argomento non è stato certo affrontato in questi giorni». Parigi-Dakar, ripresa con la terza maratona AGADEZ. Dopo la giornata di riposo di ieri, la Parigi-Dakar riparte oggi affrontando la prima parte della terza prova Marathon, Agadez-Ghao, 1146 km. un avversario e averlo violentemente spostato facendolo cadere a terra a gioco fermo», altrettante a Benedetti «per aver irregolarmente trattenuto il pallone fra i piedi a gioco fermo e aver colpito con una gomitata al petto un avversario» e due anche a Pagliuca «perché, subito dopo il termine della gara, correva incontro all'arbitro, lo spingeva leggermente al petto con un braccio, gli prendeva una mano tirandola con forza e proferendo una frase irriguardosa». Boskov dovrà rinunciare anche a Bonetti che salterà la gara di Lecce per somma di ammonizioni. E' caduta così nel vuoto l'ipotesi avanzata da Roberto Mancini d'un errore di persona da parte dei guardalinee di Samp-Torino, pure se l'attaccante doriano insiste nel voler produrre il suo misterioso supertestimone in appello. Nell'elenco degli squalificati per un turno compaiono pure il fiorentino Dell'Oglio e il cagliaritano Festa. In B fermati per una giornata nove giocatori: De Trizio (Messina), Franchini (Avellino), Cossaro (Taranto), Costantini (Triestina), Gelsi (Pescara), Maspero (Cremonese), Montanari (Lucchese), Picasso (Foggia), Sorbello (Avellino). Multe salata a Fiorentina, Padova e Avellino (10 milioni), Juve (8), Samp (5). REVIVAL La Juventus di oggi e qu i NAPOLI. Stangata sul Napoli. Baldas dopo aver influenzato il risultato di Juve-Napoli, riduce l'organico a disposizione di Bigon. Due turni di squalifica a Crippa, uno ciascuno a Maradona e Renica. Il tecnico si trova dunque a fronteggiare con una formazione assai rimaneggiata il derby del Sud in programma domenica al San Paolo contro la Roma, assai immalinconito dalle rispettive classifiche delle due ex grandi. Non è da escludere che Diego Maradona possa volare in Argentina. Stavolta non per una vacanza, però, ma piuttosto per una triste notizia che l'ha raggiunto ieri. Il padre di Maradona è stato colpito da cardialgia, una forma di angina pectoris. Papà Diego è ricoverato a Buenos Aires. I medici definiscono «stazionarie» le sue condizioni. Ieri pomeriggio l'argentino non ha partecipato all'allenamento a Soccavo. La società l'ha autorizzato a saltare la seduta. Il capitano del Napoli aveva trascorso la notte in bianco per seguire telefonicamente lo stato di salute del genitore. Il papà di Maradona ha sempre accompagnato il figliolo durante i raduni della nazionale. Soprattutto in occasione dei Mondiali dell'82, dell'86 e durante Italia 90. Diego senior era diventato famoso negli ambienti calcistici per i favolosi asado preparati per tutta la truppa di Bilardo. La società non dovrebbe opporsi se Maradona deciderà di volare in Argentina. Soprattutto se verranno respinti i ricorsi d'urgenza presentati per le squalifiche dei tre azzurri. Proprio ieri il fuoriclasse si è riavvicinato alla dirigenza. A riaccendere la fiammella del suo rapporto con la società partenopea è stato il duro intervento del presidente Ferlaino dagli schermi del Processo di Biscardi. Nel suo consueto articolo per il quotidiano «Roma» ha osservato: «Mi è pia- ella dell'85 in amichevol ciuto Ferlaino ai Processo del lunedì. Se il nostro presidente agisse sempre così, potrei anche cambiare idea e decidere di restare al Napoli. Finalmente è come lo voglio io». Una retromarcia piuttosto clamorosa, ma che naturalmente lascia spazio ad altre svolte, nell'infinita telenovela inscenata tra l'argentino e la società. Alberto Bigon ha evitato di commentare le dichiarazioni di Ferlaino, accolte con entusiasmo invece dai tifosi. Il tecnico però è intervenuto sulla pioggia di squalifiche che ha «bagnato» il suo Napoli: «Non ho visto niente di trascendentale in campo tale da comprendere così pesanti provvedimenti - ha commentato -. Certamente arbitro e segnalinee avranno visto meglio di me. Pensavo che ci sarebbero state delle squalifiche ma non per Maradona. Le difficoltà si accumulano. Quest'anno non abbiamo davvero un attimo di pace. Ai miei dovrò chiedere ancora altri sacrifici». In astinenza di parole Moggi, ecco Crippa. Il centrocampista non pensava di beccare due giornate di stop: «Non ho offeso Baldas. Non è mia abitudine dire parolacce. Non so cosa abbia potuto scrivere nel referto». Gli chiedono se è la prima volta che viene fermato per due giornate. Crippa replica: «No, già capitò nel 1988. Dopo un Verona-Napoli. Anche quella domenica arbitrava Baldas». e stasera a Pistoia per celebrare la fine carriera de Vittorio Raio l vecchio stopper Maradona e Mancini, squalificati illustri. Un turno all'argentino, due al capitano dei blucerchiati