Vince il pensionato d'annata

Sentenza della Consylta per 40 mila ex dirigenti statali Sentenza della Consylta per 40 mila ex dirigenti statali Vince il pensionato d'annata Bolzoni e Lodato norìViolarono il segreto Palermo, prosciolti i due giornalisti Equiparati ai colleghi che hanno lasciato il servizio dopo il gennaio 79 Sarà aumentato l'assegno mensile e riceveranno anche tutti gli arretrati ROMA. E' ufficiale. Da oggi circa 38 mila anziani ex diplomatici, ex dirigenti ed ex funzionari civili e militari dello Stato, che hanno lasciato il servizio prima del 1° gennaio '79, beneficeranno di un consistente aumento della loro pensione d'annata e avranno diritto agli arretrati di dicci mesi. Lo ha stabilito ieri la Corte Costituzionale, presieduta da Giovanni Conso, con un'importante sentenza che parifica finalmente la posizione giuridica dei 38 mila pensionati d'annata (o delle loro vedove) agganciandola a quella dei loro colleghi che hanno lasciato il servizio dal 10 gennaio '79 in poi. I giudici della Consulta hanno stabilito che si è determinata «un'irrazionale discriminazione» tra le due categorie di pensionati. Difatti, «il fluire del tempo» non giustifica la diversità dei trattamenti pensionistici in relazione alla clata di collocazione a riposo «visto che esso non ha operato per coloro andati in pensione dal 1° gennaio '79, i quali hanno usufrui¬ '\ \ j hTa 1 a Anni V> PALERMO. Il giudice istruttore Renato Grillo ha prosciolto con formula piena i giornalisti Attilio Bolzoni di Repubblica e Saverio Lodato de l'Unità, arrestati il 16 marzo '88 con l'accusa di peculato. I due avevano pubblicato resoconti sulle rivelazioni del pentito Antonino Calderone, riguardanti anche rapporti tra le cosche ed esponenti politici siciliani, in base alle quali la magistratura emise 160 mandati di cattura. Bolzoni e Lodato furono scarcerati dopo sei giorni di detenzione, dal tribunale della libertà. L'ordine di cattura era stato firmato dal procuratore dell'epoca Salvatore Curti Giardina. Il magistrato ipotizzava che i due cronisti avessero utilizzato fotocopie dei verbali degli interrogatori di Calderone. Il possesso anche temporaneo di documenti di «proprietà dello Stato» configurava, per l'accusa, il reato di peculato. I due giornalisti hanno anche ottenuto l'amnistia dall'imputazione di violazione del segreto d'ufficio. Per l'avvocato Caleca «è to di trattamenti pensionistici calcolati sulla base di aumenti di stipendio intervenuti alcuni anni dopo il loro collocamento a riposo». Sono state così confermate le anticipazioni di stampa di un paio di giorni fa. Ma rispetto alle prime indiscrezioni c'è una buona notizia per i 38 mila ex dirigenti statali. L'Alta Corte ha, infatti, sancito che la decisione ha effetto retroattivo al 1° marzo '90. Di qui il loro diritto ad ottenere gli arretrati a decorrere da tale data. E' stata, invece, respinta la richiesta dei pensionati di ottenere gli arretrati a decorrere dal 16 settembre '87. Secondo le prime stime ufficiose la sentenza della Consulta costerà all'Erario complessivamente circa 300 miliardi di lire, cioè una somma inferiore alle previsioni del ministro del Tesoro Carli, che aveva calcolato il danno erariale in 516 miliardi, tenendo, però, conto della retroattività al 16 settembre '87, anziché dal 1° marzo '90. Il ricalcolo delle 38 mila pen¬ sioni dovrà essere effettuato dalle direzioni provinciali del Tesoro con una circolare esplicativa del ministro Carli. Si prevedono, tuttavia, tempi molto lunghi, perché è diversa la posizione di ciascun pensionato e devono essere effettuate una serie di operazioni molto complesse prima di stabilire con esattezza l'ammontare del nuovo importo mensile. In un caso analogo riguardante il ricalcolo delle pensioni d'annata di 3 mila ex magistrati a seguito della sentenza n. 501 del 5 maggio '88 le direzioni provinciali del Tesoro hanno impiegato due anni e solo nel '90 gli interessati o le loro vedove sono stati saldati. Sono, invece, tuttora in fase di riliquidazione le pensioni d'annata di 30 mila ex insegnanti che hanno lasciato la scuola nel periodo compreso tra il 10 giugno '77 e il 31 marzo '79, per i quali la Consulta, con un'altra sentenza del maggio '88, aveva riconosci ito il diritto alla perequazione. [p. 1. f.l '/ssssssss/sss/s/Ab \ j hTa 1 a Anni V> A AA MARI VENTI stato affermato un principio giurisprudenziale importante, ossia che il giornalista risponde nel suo lavoro solo per la violazione del segreto d'ufficio, e ciò è tanto più importante oggi, quando il presidente del Consiglio Andreotti invoca per chi pubblica rivelazioni su Gladio l'imputazione di ricettazione. E' stato anche dimostrato che l'accusa di peculato contro Bolzoni e Lodato era strettamente strumentale all'arresto». Polemici i due cronisti, che hanno annunciato una richiesta di risarcimento danni per ingiusta detenzione. Per Lodato «l'ordine, o comunque il suggerimento dell'arresto, venne da ambienti politici: dall'eurodeputato democristiano Salvo Lima e dal deputato repubblicano Aristide Gunnella, ad un procuratore della Repubblica che non seppe dire di no». Bolzoni ha ricordato che «quei due ordini di cattura furono gli unici che il procuratore Salvatore Curti Giardina firmò personalmente nei tre anni in cui ha guidato la Procura di Palermo». [Ansa-Agi] Gian Carlo Fossi SITUAZIONE: sulle regioni italiane persiste una circolazione di aria umida e di origine oceanica su un campo di pressione alta e livellata. TEMPO PREVISTO: su tutte le regioni cielo sereno o poco nuvoloso, salvo temporaneo aumento della nuvolosità su Puglia, Calabria e Sicilia. Dalla serata graduale aumento della nuvolosità sulle regioni alpine. Nebbie estese sulla pianura padano-veneta, con gelate notturne, di notte e al primo mattino; banchi di nebbia anche nelle valli e sulle pianure del Centro, della Campania e della Puglia. TEMPERATURA: in diminuzione le minime, in leggero aumento le massime al Centro-Sud. VENTI: moderati da Sud-Ovest, tendenti a provenire da Nord-Ovest e a rinforzare sulle regioni meridionali della penisola e sulla Sicilia orientale. MARI: generalmer le poco mossi, localmente mossi i Canali di Sardegna e di Sicilia e lo Ionio. PREVISIONI PER DOMANI: su tutte le regioni cielo sereno o poco nuvoloso, salvo temporaneo aumento della nuvolosità sulle regioni alpine e prealpine. Nebbie estese al Nord. Temperatura senza variazioni di rilievo. CITTA' ITALIANE Bolzano -4 6 Firenze 6 14 Bari 6 16 Verona -4 6 Pisa 7 15 Napoli 5 15 Trieste 8 9 Ancbna 4 14 Potenza 6 11 Venezia 5 7 Perugia 7 13 S.M. Leuca 12 15 Milano -1 5 Pescara 8 15 R.Calabria 12 18 Torino -1 7 L'Aquila 4 10 Palermo 14 16 Cuneo 1 6 Roma Urbe 8 15 Catania 5 18 Genova 9 14 Roma Rum. 11 16 Alghero 11 15 Bologna 1 4 Campobasso 7 11 Cagliari 7 16 CITTA' ESTERE Amsterdam 5 8 nuvoloso Lisbona 8 16 nuvoloso Atene 8 15 variabile Londra 5 10 sereno Bangkok 25 31 variabile Los Angeles 9 16 sereno Berlino 3 8 nuvoloso Madrid 3 10 sereno Bruxelles 3 10 sereno Montreal -23 -18 variabile Buenos Aires 21 33 pioggia Mosca 0 2 nuvoloso Copenaghen 5 6 pioggia New York -7 -2 pioggia Dublino -1 4 neve Parigi .• 7 11 sereno Francotorte 2 8 pioggia Pechino -8 1 nuvoloso Gerusalemme 5 13 sereno Rio de Janeiro 24 30 sereno Ginevra 2 9 sereno Sydney 19 26 sereno Helsinki 0 2 nuvoloso Tokyo 2 10 sereno Honolulu 19 28 sereno Varsavia 2 7 sereno II Cairo 11 19 sereno Vienna 2 5 nuvoloso