E dopo la discoteca lo schianto

Sabato notte al traforo del Pino: la ragazza tornava con amici (feriti) dopo il ballo Sabato notte al traforo del Pino: la ragazza tornava con amici (feriti) dopo il ballo E dopo la discoteca, lo schianto Due morte (15 e 58 anni) nello scontro fra auto Quelli di radiologia «senza indennità» Medici e infermieri «Ce ne andiamo» E' stata la «febbre del sabato sera» a causare due morti e treferiti gravi lungo la strada del Pino, in uno scontro frontale avvenuto nella notte fra sabato e domenica. Una delle vittime (aveva 1 5 anni) tornava da una discoteca dove, con la sorella e due amici, aveva trascorso la serata in allegria ad ascoltare musica e ballare. Poi lo schianto. Le vittime sono Silvana Chinni, 58 anni (due figli), abitante a Pino Torinese in via Roma 118 e Barbara Passariello, 15 anni, studentessa, residente in via Marochetti 7. Silvana Chinni è morta sul colpo, la ragazza è spirata mentre veniva trasportata alle Molinette. L'incidente è avvenuto di fronte alla discoteca Hennesy, poco prima dell'imbocco del traforo, in direzione di Chieri. La ragazza viaggiava su una Fiat 127, condotta da Roberto Commito, 19 anni, che abita in via Marochetti, nello stesso palazzo della Passariello ed attualmente militare di leva. Sulla Fiat 127 vi erano anche BOLLETTINO METEO Martedì 8 gennaio PREVISIONI su Piemonte e Valle d Aosla. cielo da mollo nuvoche. sulle zone alpine assumeranno carattere nevore diurne Temperatura stazionaria IERI TEMPERATURE IN CITTA' MASSIMA MINIMA MASSIMAPRESSIO3,8 ■1.2 1,2 UMIDITA MEDIA RECORD de! mese ultimi 50 anni MASSIMA 19,4 16 gennaio 1983 10 gennaio 1945 MINIMA -16,8 UN ANNO FA -5,5 Totale di questo anno orio Astronomico di Torino - MINIMA MASSIMA 3,4 OGGI a cura di Walter Forieri dell'Osservatorio AIL SOLE: sorge alle jre 8 e 7 minuti, tramonta licore 17 e 5 minuti LA LUNA: si leva alle ore 1 e 19 minuti; cala alle ore 11 e 43 minuti Ultimo quarto 7 gennaio ore 20 Luna nuova 16 gennaio oie 1 Pomo quatto 23 gennaio ore 15 Luna piena 30 gennaio ore 7 Roberto Puscheddu, 16 anni, via Sette Comuni 11 e la sorella di Barbara, Elena, 17 anni, studentessa. I quattro rientravano da una serata in una discoteca nel Chierese. Avevano fatto un po' tardi e 1' utilitaria viaggiava - secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Pino e di Chieri - ad una velocità forse non adatta a quel tratto di strada e all'ampia curva successiva. Infatti poco dopo l'uscita dalla galleria, la 127 ha sbandato ed ha mvaso la corsia opposta. L'utilitaria si è scontrata frontalmente con una Fiat Uno, guidata da Riccardo Viora, 61 anni, pensionato, Pino Torinese, via Roma 118. Accanto a lui vi era la moglie Silvana Chinni, 58 anni, casalinga. La coppia stava tornando dall'abitazione di conoscenti torinesi, dai quali erano stati invitati a cena. Al ritorno a casa, i coniugi Viora erano preceduti da amici in auto, che viaggiando un centinaio di metri prima di loro, non si sono accorti del grave incidente. Tremendo lo schianto: nem- loso a coperlo con possibilità di precipitazioni spaise oso Venti deboli Visibilità da discreta j buona nelle AEROPORTO DI CASELLE MASSIMA 2 MINIMA -4,3 PRESSIONE 1017 hPa 94% PRECIPITAZIONI (Caselle) Nelle ultime 24 ore Totale di questo mese Normale in questo mese 0 mm 0 47.1 MERCURIO: proiettalo presso il confine Est della costellazione di Oliuco VENERE: visibile per poco tempo alla sera in direzione Sud-Ovesl. MARTE: e ancora un astro cospicuo del cieio notturno GIOVE: la sua luminosità lo rende il pianeta più appariscente SATURNO: del tulio invisibile per la notevole vicinanza al Sole IL FENOMENO: osservabile lo sciame meteorico delle Alla Leonidi. che sembrano scaturire tra il Leone e il Sestante Rischia di chiudere il reparto di emodinamica delle Molinette che, con i suoi 3 mila interventi annui, è primo in Italia e tra i più importanti d'Europa: medici e infermieri decidono oggi se dimettersi in massa o chiedere il trasferimento in altri settori. Analoga sorte toccherebbe ai reparti di chirurgia e cardiologia chirurgica. La vertenza si trascina da anni, ma si è improvvisamente acuita a causa di una circolare del ministero della Funzione Pubblica e diffusa dalla Regione, che ribadisce il diritto all'indennità (200 mila lire mensili) e alle ferie extra (13 giorni all'anno) soltanto ai tecnici e ai medici di radiologia, gli unici esposti «professionalmente e continuativamente» al rischio delle radiazioni. E, come se non bastasse, il ministero impone la restituzione delle somme e delle vacanze «indebitamente» godute a partire dall'88. Spiega Franco Collida, responsabile Cgil delle Molinette: «Gli infermieri hanno 32 giorni di vacanza all'anno, per resti¬ tuirne 39 dovrebbero rinunciare al periodo di riposo nel '91 e a parte di quello del '92. Assurdo». Quanto all'indennità, è dall'89 che non viene più corrisposta (la Cgil ha fatto ricorso al tribunale amministrativo). Ma non è questo il nodo da sciogliere. Ancora Collida: «In emodinamica lavorano gomito a gomito 8 medici, 9 infemieri e 4 tecnici, eppure solo a questi ultimi viene corrisposta, a pieno titolo, l'indennità rischio nelle due forme previste dalla legge». Alle 14, il personale si riunisce in assemblea per decidere a quali forme di lotta ricorrere per riottenere i benefici soppressi. «La vicenda, però - conclude il sindacalista - si tinge di giallo. Infatti, mentre da un lato il ministro della Funzione Pubblica impone un'applicazione rigida della legge, dall'altra, una commissione del ministero della Sanità riunitasi nell'estate 90in seguito alle nostre proteste, ci dà ragione. Ma la circolare promessa, che sarebbe in contrasto con l'altra, non è ancora stata emanata», [c. nov.] rienza di guida del giovane? Già si preannuncia una battaglia di perizie per accertare le cause dell'incidente. Barbara Passariello, 15 anni, morta alle Molinette dopo lo scontro del Pino. Con la sorella Elena e due amici (tutti gravi) aveva trascorso la serata in discoteca Gli altri occupanti della 127 sono ora tutti ricoverati in ospedale. Elena Passariello è ir. prognosi riservata per le numerose fratture e lesioni: non ha ancora saputo della sorte toccata alla sorella. Analoghe sono le condizioni del guidatore dell'utilitaria, Roberto Comitto, che (ricoverato al Don Bosco), ha riportato la frattura delle gambe, del bacino e lesioni interne. Roberto Puscheddu ne avrà per due mesi ed è ricoverato alle Molinette. Preoccupanti pure le condiz' ni di Riccardo Viora, che ric.i"erato al Cto, ha avuto le gambe fratturate e lesioni alla mandibola. meno un tentativo di frenata sulla strada. La 127 ha investito in pieno l'auto dei coniugi Viora, che saliva in direzione di Pino Torinese. «Quando ho parlato con mio fratello - racconta il dottor Enzo Viora, via Roma 118, Pino Torinese, medico ricercatore all'università, accorso poco dopo lo scontro - mi ha raccontato che l'auto gli è piombata addosso improvvisamente». Cos'è davvero successo? La 127 guidata dal Commito ha sbandato per la velocità troppo elevata? Oppure la strada umida ha tradito la scarsa espe¬ Un gruppo di lettori ci scrive: «Gli abitanti dei villaggi residenziali nella zona dell'ippodromo, ringraziano il Comune di Nichelino per il ripristino del semaforo alla fine del raccordo tra via Sestriere e la frazione Santa Maria. Non ringraziano invece il Comune di Vinovo che, ignorando petizioni varie, continua a lasciare affidati alla Provvidenza l'attraversamento della Statale all'altezza di tali villaggi e l'accesso ai villaggi stessi, problematico per l'inesistente segnaletica soprattutto in questo periodo pieno di fitta nebbia».