Quei 10 giorni che sconvolgono l'anno di Marina Cassi

Novantamila assenti, ecco chi ha visto chi, che cosa ha comprato e che cosa ha fatto in città Novantamila assenti, ecco chi ha visto chi, che cosa ha comprato e che cosa ha fatto in città Quei 10 giorni che sconvolgono Panno Finite le Feste, tentiamo un bilancio Profughi da Zanone Somalia tornano le suore Adesso sono tornati i novantamila che tra Natale e Capodanno erano andati in montagna, al mare, in campagna, al lago. E le vacanze sono finite portandosi via anche quell'atmosfera di stanchezza - euforia - masochismo-ingordigia che segna indelebilmente i dieci giorni che sconvolgono l'annata. I regali sono stati di tutti i tipi: vecchi, nuovi, utili, frivoli, costosi, poveri. In un panorama così eguale a se stesso le sole novità sono registrate nel campo delle magliette. In una libreria del centro sono state saccheggiate decine di magliette che recavano stampate poesie e versi da Catullo a D'Annunzio. In un altro negozio si poteva far stampare su una T-shirt bianca una fotografia particolarmente cara. Ma il Natale '90 non passerà alla storia per essere stato frizzante. Si è comprato, benché sembra - con una certa moderazione forse anche a causa dell'imminente consolidata stagione dei saldi. Grande successo per le videocassette, nuovo strumento di relax, follia dei cinefili, amore e dannazione di chi fa l'alba per vedere «Via col vento» in versione integrale. Privilegiati i bambini che in gran quantità si sono visti regalare «Lilly e il vagabondo», etema favola di buoni sentimenti. Gli adulti hanno scelto di premiare anche a Natale il film italiano dell'anno, «Nuovo cine- La videocassetta più venduta. Record di vendite per «Nuovo cinema Paradiso» del giovane regista Giuseppe Tornatore. Il film italiano che ha vinto l'Oscar ha catturato gli appassionati anche a Natale Il cenone più ricercato. L'esotico storione affumicato rischia di insidiare le fortune dell'ormai tradizionale salmone che appare in declino E' stato la nuova moda dei cenoni di fine anno ma Paradiso». Per le serate di vacanza si è fatta incetta della dura battaglia matrimoniale «La guerra dei Roses», di «Harry ti presento Sally», di «Donne in carriera» e di Stallone. I torinesi hanno anche letto, o per lo meno hanno acquistato libri. Spiega il titolare di Campus: «Oltre ai soliti best seller strenna come Forattini, è andato molto bene il libro di Isabel Allende "Eva luna racconta"; è piaciuto "Baol" di Benni. E hanno registrato un grande successo Ore di apprensione anche a Torino per le notizie che giungono da Mogadiscio. Una delegazione somala ha chiesto un incontro (che dovrebbe avvenire oggi alle 17) al sindaco Zanone. Lo scopo: ottenere aiuti per la popolazione che abita le aree occupate dai guarriglieri. Preoccupazione anche fra le religiose della casa generale delle Missioni della Consolata, in corso Allamano 137 a Grugliasco. Delle 36 suore (9 piemontesi) in missione in Somalia, soltanto 12 sono riuscite a lasciare Mogadiscio con i C 130 dell'Aeronautica militare e hanno raggiunto Mombasa. Sei di queste, ieri sera, sono sbarcate a Roma e oggi rientrano a Torino. Spiega a nome dell'istituto suor Ilaria: «Non sappiamo se anche oggi altre sorelle potranno raggiungere il Kenya e quante abbiano scelto di restare. Attendiamo notizie dalla Farnesina, unico canale di informazione da lunedì, quando è avvenuto l'ultimo contatto telefonico con la casa di Mogadiscio. La responsabile, suor Marzia Ferma, mi disse che con l'ambasciatore italiano e il delegato apostolico stavano valutando i rischi della situazione». Le religiose già tornate in patria sono: Isidora Fossat, 84 anni, originaria di Porte (Pinerolo), 61 anni di missione in Somalia: Genesia Leoni, 70 anni, Milano; Luisella Provenzano, 73 anni, Lecce; Cristina Rosa Prato, 61 anni, Carde (Cuneo); Grazia Pino Fantasia, 56 anni, Latina; Lucina Gerbido, 77 anni, Monasterolo Casotto (Mondovì). Sono ferme in Kenya, in attesa dell'imbarco per l'Italia le suore: Bernarda Lucato, 83 anni, Piombino; Erminia Sanvito, 83 anni, Milano; Leonia Simoncelli, 81 anni e Malvina Bianchi, 80 anni, entrambe trentine; Laurentia Gennari, 77 anni, Vercelli; Emma Agnese Mellano, 76 anni, Fossano. In Somalia ci sono pertanto ancora 24 religiose della Consolata. Quattro le piemontesi: Marina Bellina, 43 anni, Torino; Luiselda Biasoni, 62 anni, Venaria; Floralda Lano, 60 anni, San Damiano d'Asti; Stefanella Zavattaro, 57 anni, Casale Monferrato. Secondo le informazioni giunte alla casa di Grugliasco hanno trovato riparo nell'ambasciata italiana, come la maggior parte delle altre missionarie. Precisa suor Ilaria: «Ci hanno detto che non corrono pericoli immediati». Le missionarie della Consolata (un migliaio di religiose sparse in 12 Paesi del mondo) sono in Somalia dal 1925 dove lavorano come infermiere, assistenti sociali o insegnanti nei centri e negli ospedali cattolici di Modadiscio, di Jilib e di Merka, a 120 e 450 chilometri dalla capitale. Suor Ilaria: «In queste ore viviamo le stesse angosce dei mesi scorsi quando sei nostre sorelle furono costrette ad abbandonare in fretta la Liberia oppure le stesse paure di molti anni fa perché in Mozambico cinque suore e due padri della Consolata furono rapiti dai ribelli». Il film più visto. Appuntamento fisso per i bambini quello con la dolce Sirenetta dai capelli rossi, la classica pellicola natalizia che ha però coinvolto anche molti romantici adulti. Accanto alla fiaba molto successo ha avuto anche l'ultima interpretazione di Sylvester Stallone che con «Rocky V» ha catturato il suo pubblico più affezionato Ottocento. Il libro più venduto. Alla Campus successo di «Eva luna racconta» di Isabel Allende (nella foto) e «Insciaqquà» di Forattini. Alla Luxemburg record di «La pazienza dell'arrostito» di Ceronetti Nelle feste si è mangiato (troppo?); da Sbriccoli assicurano che quest'anno si sono moltiplicate le serate casalinghe. E' nata una nuova stella: «Tantissimo storione» spiega il rosticcere e assicura che «un bel po' di caviale» è andato a soddisfare i golosi. Naturalmente l'abbigliamento ha occupato un posto importante sotto l'albero di Natale, anche se la stagione non è stata brillantissima. Da Scotland (e in molti altri negozi del centro) sostengono che le targhe alterne harmo penalizzato le vendite di un 1015 per cento rispetto allo scorso anno. Ma qualcuno una follia l'ha fatta )o stesso: un montgomery di morbidissima alpaca a due milioni. i tascabili, un segno positivo». Da Luxemburg record di vendite per «La pazienza dell'arrostito» di Ceronetti. Al cinema ha trionfato la dolce Sirenetta; grande folla anche per l'immancabile Stallone, per «Atto di forza» e «Vacanze di Nata¬ le». Film leggeri e successo per il teatro d'evasione: tutto esaurito per Bramieri. Puntualissimi i torinesi anche con il classico appuntamento con Paolo Poli che, come ogni anno, le vacanze recita a Torino. E' piaciuto il circo, soprattutto Florilegio, in stile L'attore più applaudito. Classico teatro d'evasione all'Alfieri con «Gli attori lo fanno sempre» con Gino Bramieri e Gianfranco Jannuzzo nei panni di un padre e di un figlio attori di professione. Successo anche per Paolo Poli al Carignano Marina Cassi