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Vazquez stop Vazquez stop Ma Mondonico spera ancora TORINO. Strano destino, quello di Martin Vazquez in maglia granata. Prima ha fatto sognare i tifosi balneari con evoluzioni d'alta scuola nei tornei estivi, poi si è progressivamente spento dopo le prime incoraggianti giornate di campionato, quindi sta scatenando l'allarme per le sue precarie condizioni fisiche. Ieri mattina, infatti, c'è stato l'ultimo capitolo di questo romanzo spagnolo ancora incompiuto. Il Torino stava disputando una partitella a ranghi misti su una fetta del vecchio Filadelfia: scambi brevi e veloci, porticine ridotte e incustodite, voglia di vincere come se ci fossero in palio pizza e birra. Fra gli altri era in campo anche Martin Vazquez, convalescente dopo la contrattura alla coscia destra rimediata contro il Parma ma sufficientemente pimpante nell'allenamento personalizzato del pomeriggio precedente, tanto da convincere Mondonico a provarlo in mezzo ai compagni. E lo spagnolo stava confortando l'ottimismo del tecnico, tentando spesso la conclusione a rete, non forzando gli scatti ma dimostrandosi vivo quanto gli altri. Dopo un'oretta di gioco, però, il fattaccio: Martin Vazquez tentava la soluzione da lontano, staffilava potente (ma in tribuna), poi si fermava d'improvviso, immediatamente raggiunto da Mondonico e dal vice Pereni. La smorfia subito dipintasi sul volto baffuto dell'iberico era eloquente: la gamba aveva di nuovo fatto tilt. Martin Vazquez raggiungeva così anzitempo gli spogliatoi, smorzando poi ogni pallida speranza all'uscita dalla doccia: «Non ce la faccio - ha detto l'ex madridista - la gamba mi fa male. Contro la Sampdoria non ci sarò. Spero di recuperare per mercoledì contro l'Inter in Coppa Italia. A Genova il Torino saprà fare a meno di me, anche se forse non è con la Samp che dobbiamo far punti, ma contro le nostre avversarie dirette nella lotta per la zona Uefa». In proposito Mondonico è sembrato meno catastrofico, anche se ha accomunato nella stessa prognosi tutti e quattro i giocatori granata ancora in forse per la trasferta di Genova. Oltre a Vazquez, infatti, lamentano infortuni di varia entità anche Bruno (che ieri ha trotterellato da solo per un'infiammazione al ginocchio sinistro), Fusi (risentimento muscolare) e Romano (soliti problemi tendinei). Per tutti l'allenatore ha previsto una decisione in extremis: «Forse scioglierò i dubbi soltanto nel provino che faremo domenica mattina», ha detto Mondonico, ma l'impressione è che Vazquez e Bruno lasceranno il loro poste rispettivamente a Sordo e Annoni, mentre Fusi e Romano verranno miracolati in tempo utile. L'allenatore granata non ha peraltro escluso l'inserimento di Muller nei sedici della rosa, anche se appare scontato l'utilizzo di Bresciani al centro dell'attacco e di Mussi nel ruolo dello squalificato Policano. Giorgio Vi b e iti