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L'aumento delle rendite catastali si riflette sulle tasse L'aumento delle rendite catastali si riflette sulle tasse Una stangata sulla casa Al Fisco tremila miliardi in più RUMA. Per i proprietari di case è in arrivo una maxistangata fiscale. Dovranno versare allo Stato nella prossima denuncia dei redditi circa 3 mila miliardi in più per l'aumento del 25%, con effetto retroattivo, dei coefficienti di aggiornamento delle rendite catastali. E' una delle novità contenute nella legge finanziaria per il '91. Dal primo gennaio, invece, i pesanti aumenti delle imposte e tasse decisi dal Parlamento già colpiscono gli acquirenti, i venditori e gli eredi di fabbricati. Rendite catastali. Sono aumentati del 25 per cento i coefficienti di rivalutazione delle rendite catastali dei fabbricati. Di conseguenza aumentano gli imponibili Irpef, Irpeg ed Ilor da indicare a maggio nella denuncia dei redditi. Ad esempio, a Torino per una casa di civile abitazione classificata in categoria A/2 con una rendita catastale di 6 mila lire il nuovo imponibile Irpef ed Ilor è di 2 milioni 478 mila lire (pari a 6 mila per 413, nuovo coefficiente di aggiornamento). Fino a pochi giorni fa lo stesso appartamento era, invece, soggetto ad un imponibile fiscale di 1 milione 980 mila lire (pari a 6 mila per 330, vecchio coefficiente di aggiornamento). Acquisto, vendita ed eredità di case. L'articolo 4 della finanziaria è già in vigore per gli atti di compravendita e le successio- Ne danno triste annuncio, a funerale avvenuto, la sua Carlotta, la suocera, i cognati Gemma e Giorgio con Paola e Marco e parenti tutti. Commossi per la dimostrazione di affetto e stima tributata a GIANCARLO ringraziano tutti coloro che in ogni modo si sono uniti al loro dolore. Santa Messa di Trigesima: venerdì 25 gennaio ore 9.30 nella parrocchia del Sacro Cuore di via Nizza. — Torino, 4 gennaio 1991. prossima denuncia dei redditi deve essere indicata la tassa sulla salute pagata nel '90. Depositi cauzionali d'affitto. A fine anno ii proprietario di casa deve versare all'inquilino il 10% netto dell'importo cauzionale del canone di locazione. E' la conseguenza della riforma del processo civile che ha raddoppiato - dal 5% al 10% - l'interesse legale annuo. Lavori straordinari. Per effetto della stessa legge raddoppia la quota di rimborso dovuta dall'inquilino al proprietario sui lavori straordinari eseguiti nell'appartamento o nel condominio. L'inquilino deve pagare il 10% dell'importo totale del lavoro, e non più il 5%. La somma così calcolata va, poi, divisa per 12 (cioè il numero dei mesi). L'importo ottenuto va sommato all'equo canone. Ad esempio, se il proprietario ha speso 1 milione 200 mila lire, l'inquilino deve contribuire per 120 mila, che diviso per 12 dà 10 mila lire al mese in più. Ricevute di condominio. Non è più'obbligatorio pagare la marca da bollo di quietanza sulle ricevute di quote condominiali. Liti condominiali. Aumenta la spesa per le cause condominiali perché dal 1° gennaio un foglio di carta bollata atti giudiziari costa 10 mila lire, e non più 3330 lire. Eros Fu Icherl e famiglia partecipano commossi al dolore di Paola e famiglia. Si associa al dolore di Carlotta Roberto Trompeo e famiglia. Thea, Anna Maria, Marisa Prestlnl ricordano il cugino GIANCARLO. L'Ente Nazionale Protezione Animali ricorda con profondo affetto e stima il contributo dato al protezionismo internazionale dal NUOVI COEFFICIENTI Ecco i principali nuovi coefficienti di aggiornamento delle rendite catastali in vigore dal 10 gennaio per le compravendite o le eredità di unità immobiliari. A/1 [ABITAZIONI Dl TIP0 SIGN0RILE] 525 A/2 [ABITAZIONI Dl TIP0 CIVILE] 413 A/3. [ABITAZIONI Dl TIP0 EC0N0MIC0] 388 A/4 [ABITAZIONI Dl TIP0 P0P0LARE] 313 A/6 [ABITAZIONI Dl TIP0 RURALE] 313 A/7 [ABITAZIONI IN VILLINI] 463 A/8 [ABITAZIONI IN VILLE] 600 A/9 [CASTELLI, PALAZZI Dl EMINENTI PREGI ARliSTICI E STORICI] 263 A/10 [UFFICIE STUDl PRIVATI] 650 C/1 [NEG0ZIE B0TTEGHE] 613 C/3 [LAB0RAT0RI PER ARTI E MESTIERI] 525 C/5 [STABILIMENTI BALNEARI E Dl ACQUE CURATIVE] 525 i x vlcepreslrfante nazionale Enpa — Torino, 28 dicembre 1990. il Nucleo Guardie Zoofile dell'Enpa di Torino e di Asti ricordano l'opera del ni apertesi dopo il 1° gennaio. Ad esempio, nel rogito notarile o per l'eredità riguardante la stessa casa di Torino sopra indicata si dovrà indicare un prezzo non inferiore a 247 milioni 800 mila (pari a 100 volte la rendita catastale di 2 milioni 478 mila), e non più 198 milioni (100 volte la vecchia rendita di 1 milione 980 mila). Pertanto l'acquirente dovrà pagare una maggiore imposta di registro variabile, a seconda dei casi, da 1 milione 992 mila lire a 4 milioni 980 mila. Ed aumenta pesantemente anche l'Invim a carico del venditore. Gli stessi consistenti aumenti si rifle; tono sulle eredità di persone decedute dopo il 31 dicembre '90. Ilor. Sempre dal maggio '92, l'Ilor non sarà più deducibile per intero dall'Irpef, ma solo nella misura del 75%. I proprietari di casa pagheranno quindi una maggiore imposta Irpef. Mutui. Non è più deducibile il mutuo se l'appartamento resta sfitto. Tassa sulla salute. Da quest'anno il proprietario di casa deve pagare il 4,20%, e non più il 4%, di tassa sulla salute sulla fascia di reddito compresa tra i 40 e i 100 milioni. Inoltre nella Pierluigi Franz E a Roma due roulotte distrutte dalle fiamme, l'incendio è doloso Sei attentati di notte