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L'inversione di tendenza in un sondaggio mondiale: pessimismo-record in Ungheria L'inversione di tendenza in un sondaggio mondiale: pessimismo-record in Ungheria l'ottimismo non abita più in Italia Crisi economica e paura della guerra: ecco il futuro MILANO. Adesso gli italiani vedono, se non proprio nero, almeno grigio nel loro futuro. Alla fine dell'89 avevano battuto il record europeo dell'ottimismo: adesso sono perfettamente in media. Alla domanda: «Pensa che il 1991 sarà migliore o peggiore del '90?», il 43 per cento degli intervistati ha risposto di ritenerlo migliore, il 31 per cento peggiore e il 21 per cento stazionario. Gli ottimisti rimangono quindi «maggioranza relativa» ma con uno scarto di appena dodici punti rispetto ai pessimisti: un anno fa, invece, vedevano rosa nel loro futuro il 60 per cento degli intervistati, con uno scarto di « + 42». Crisi economica e paura della guerra sono alla base del cambiamento di tendenza, registrato dalla Doxa che, come ogni fine d'anno, conduce assieme agli altri istituti della «Gallup International» questo «sondaggio mondiale» (38 i Paesi interessati per un totale di 43 mila interviste) sull'ottimismo. In realtà dieci anni fa gli italiani erano molto più pessimisti di adesso: alla fine dell'81, ad esempio solo il 25 per cento pensava che avrebbe vissuto un anno migliore del precedente. L'inversione, con gli ottimisti in maggioranza, avvenne alla fine dell'84. Poi un crescendo di rosee previsioni fino al record dell'89: adesso tutto si ridimensiona, anche se continuiamo ad essere un popolo TIMORI DI GUERRA IN ITALIA CONFRONTO CON I 9 ANNI PRECEDENTI (SU 100 INTERVISTATI ) 1981 82 83 84 85 86 87 88 89 90 3 2 2 1 1 2 ivi - 2 GUERRA CERTA GUERRA M0LT0 PR0BABILE 15 12 15 11 10 8 10 4 5 14 GUERRA PR0BABILE 14 11 14 11 9 12 10 7 6 12 GUERRA IMPROBABLE 42 42 40 40 43 45 45 45 32 35 NESSUN PERIC0L0 Dl GUERRA 25 30 27 36 36 32 33 42 51 33 N0NS0 13 2 111113 4 livell0 medio „„ „„ „„ ; • „_ _„ „„ dipessimismo 31 26 30 23 22 24 23 17 13 26 misti si collocano inoltre finlandesi, canadesi, uruguaiani, filippini, israeliani e turchi. Negli Usa la tendenza è contraddittoria: sono ancora abbastanza ottimisti per se stessi, ma in maggioranza sono convinti che il '91 sarà «un anno tormentato, con molti conflitti internazionali». Inoltre, ipotizzando una scala da 0 a 100 sul pericolo di «una guerra mondiale entro i prossimi dieci anni» (0 equivale a nessun perico¬ lo; 100 a guerra certa), gli americani si trovano a quota 44. Al contrario dei sovietici che ad un pessimismo sul piano personale affiancano visioni ottimistiche sul futuro politico-militare: pronosticano in maggioranza (54%) un '91 «tranquillo, senza molti conflitti internazionali» e nella scala sui timori della guerra sono fermi a quota 9. E gli italiani? Abbastanza pessimisti. Il 40 per cento si I aspetta un '91 tormentato, piuttosto ottimista. Infatti, se la media dei Paesi Cee è di un «+11» a favore degli ottimisti, in altre nazioni i pessimisti prevalgono. Il record «nero» spetta agli ungheresi: solo 2 su cento si aspettano un '91 migliore, per 84 invece sarà senz'altro in peggio. E anche in Urss le fiduciose attese che avevano portato nell'88 gli ottimisti a quota « + 41» sono state travolte: adesso il 60 per cento è convinto di peggiorare. Tra i più pessi¬ I dipendenti di una tv privata bolognese protestano in diretta (Segue da pagina 8) Hai avuto il dono della bontà e rettitudine. Nell'angosciosa attesa di riportarti a casa il Signore ti ha voluto. E' mancato il DOTT. COMM. Alberto Avagnina DOTT. COMM. Alberto Avagnina caro e prezioso Amico di sempre. —Torino, 31 dicembre 1990. Il Rotury-Club di Cuneo si associa al dolore della famiglia per la perdita del DOTT. COMM. Alberto Avagnina — Cuneo, 31 dicembre 1990. Sono vicini al dolore di Valeria, Marcello e zia Silvia per la scomparsa di Giovanni Robuttl Anna, Blco e Paolo; Guglielma; Lionello; Luciana e Franco; Pino. — Torino, 2 gennaio 1991. L'Amministrazione comunale di Calasse partecipa vivamente al lutto del consigliere Arnaldo Tibone per la perdita del Papà Domenico Tibone — Calasse, 1 gennaio 1991. Cristianamente ha concluso la sua vita terrena il dott. Nicola Maineri Ne danno l'annuncio le cugine Giuseppina e Maria Tlrelli, le cognate Giulia Cauvln ved. Muzzioli, Margherita ved. Casabassa, Elena ved. Mancuso con i rispettivi figli e i parenti tutti. Un particolare ringraziamento al dottor Agostino Profumo per l'assistenza prestata. Le esequie sono fissate per oggi, 2 gennaio, alle ore 8,15 nella chiesa parrocchiale dei Diecimila Crocefissi in Genova, con prosecuzione per la parrocchia di Toirano (Savona) con benedizione alle ore 10,30 e tumulazione nella tomba di famiglia. Per espressa volontà dell'estinto si prega di ricordarlo con opere di bene. — Genova, 2 gennaio 1991. Cristianamente è mancato Tommaso Cavaglià (Gino) anni 67 Ne danno il triste annuncio: la moglie Pina, il figlio Adriano, la nuora Monica, la mamma Maria, sorella, fratelli e parenti tutti. Un ringraziamento particolare ai dottori Severino Bruna e Marcello Cocchiarelia per le cure prestate. I funerali avranno luogo giovedì 3 c.m. ore 15 nella parrocchia S. Cassiano - Grugliasco. — Grugllasco, 1 gennaio 1991. Vicini agli amici Adriano e Monica: Stelano, Lorella, Claudio, Valerla, Gianni, Anna, Giorgio, Barbara, Alessandro, Anna. mentre solo il 18% è convinto che sarà tranquillo. Alla fine dell'89 le posizioni erano esattamente capovolte. Sono inoltre decisamente aumentati quanti ritengono la guerra «certa o probabile»: in tutto il 28 per cento. Un anno fa erano appena l'I 1. Ma non c'è solo la guerra ad alimentare il pessimismo: la crisi economica ha la sua buona dose di responsabilità. Sintomatica la risposta alla domanda: «Pensa che scioperi e vertenze sindacali aumenteranno o diminuiranno?». Secondo il 51 per cento aumenteranno decisamente: per trovare la stessa percentuale bisogna risalire all'inizio degli Anni Ottanta. E' quindi evidente la sensazione che il «boom» (vero o presunto) sia davvero finito. Non solo in Italia: Francia, Germania e Olanda sono ugualmente pessimiste. Fa eccezione la Gran Bretagna, sintomo dell'opinione diffusa che le dimissioni di Margaret Thatcher possano favorire il ritorno ad una relativa pace sociale. In base al sondaggio si può infine tentare un ritratto dell'italiano più pessimista: è quello un uomo con più di 50 anni che vive in un piccolo centro del meridione. E l'italiano più ottimista? In verità è un'italiana, una donna giovane residente in una cittadina del Nord-Est del Paese. Susanna Marzolla Maria Luisa Vincenti riposa nel cimitero di Verolengo. Una prece. — Verolengo, 31 dicembre 1990. Dopo lunghe sofferenze, cristianamente è mancato Carlo Gallo anni 79 Anziano FIAT Con dolore lo annunciano la moglie Giuseppina Benedetto, il figlio Gian Mauro con la moglie Daniela Ferrerò, la cognata Gurgo Salice Gina ved. Benedetto e famiglia, parenti tutti. Funerali in Orbassano mercoledì 2 gennaio ore 15,15 chiesa parrocchiale partendo dall'abitazione via Cesare Battisti 17. — Orbassano, 1 gennaio 1991. I nipoti e Anna Audlslo annunciano la morte del dottor Ugo Gianrossi Non fiori ma orferte al Centro Giovanile Capitanio - Bergamo, via Albricci 1. Per l'ora del funerale rivolgersi al 696.28.94. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 1 gennaio 1991. Commossi rimpiangono UGO l'amico di sempre: Tore, Armando Cattaneo :Jd», Roberto Canuto Camillo Cavalli Marisa, Gianni Chlambretto Bianca, Arturo Costa Ev Amandlna Coppo Cut sa, Stefano Chlosso Caria Ferrabini Clc . Franco Fico Elda, Armando Marcellino Sandra, Pino Morra Mimma Rocca Mariuccla, Paola Schierano Vittoria Storero Giorgio Trambusti Carmen Vlscardl famiglia Ghlslenl famiglia lano famiglia Lingua. Cristianamente è mancato all'affetto dei suoi cari Guido Bellissima Ne danno il triste annuncio la moglie Olga, la figlia Renata con Gianni e l'adorata Marina, cognati, nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo in Torino nella parrocchia Madonna della Divina Provvidenza, per data e orario rivolgersi allo 011/248.53.84. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 1 gennaio 1991. Lucia Durando con Fiorella e Sergio Berta si uniscono al dolore per la scomparsa del caro GUIDO. I pasticcieri Epat prendono viva parte al. dolore della famiglia per la dipartita di Guido Bellissima da sempre considerato loro insostituibile maestro. — Torino, 1 gennaio 1991. L'Istituto Professionale Arte Bianca ricorda l'insigne maestro Guido Bellissima artefice artistico di tanti giovani. — Torino, 1 gennaio 1991. Giovanna e Piero Dogllanl con Giuseppe Aria commossi partecipano al dolore di Olga per la perdita del caro amico GUIDO. Dirigenti e Funzionari del Servizio Bilancio, Contabilità e Consulenza Tributarla dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino profondamente commossi partecipano al grande dolore del rag. Della Mora per la scomparsa del caro papa Giuseppe Della Mora — Torino, 2 gennaio 1991. La Divisione Contabilità e Consulenza Tributarla, il Servizio Elaborazione Dati, l'Ufficio Centrale Telecomunicazioni dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino partecipano al lutto del rag Della Mora per la perdita del PADRE. L'istituto Bancario San Paolo di Torino partecipa con profondo cordoglio al dolore del dirigente rag. Feliciano Della Mora per la scomparsa del padre signor GIUSEPPE. — Torino, 31 dicembre 1990. Patrizia e Daniele Cantore partecipano al dolore di "jlarco e famiglia per la scomparsa del papà dr. Carlo Menetto — Torino, 31 dicembre 1990