Mistero per due ragazze svedesi

Mistero per due ragazze svedesi Hanno lasciato Malmoe con in tasca solo i soldi del biglietto aereo Mistero per due ragazze svedesi Scomparse da un mese, ultime tracce adAndora AND ORA. Michiko Brink e Beya Persson, due ragazzine quindicenni di Malmoe, in Svezia, sono scomparse da casa da più di un mese con in tasca poco più di 800 corone, circa 50 mila lire. Le ricerche sono state estese anche in Lombardia e alla Riviera ligure. La scorsa estate, infatti, le due ragazze avevano frequentato per una ventina di giorni, ospiti di alcuni parenti, le spiagge di Andora. La loro presenza in Liguria è un'ipotesi avanzata dagli stessi parenti che avevano ospitato la famiglia Persson lo scorso luglio. Ad avvalorarla la scoperta che prima di sparire le ragazze hanno acquistato, con i loro risparmi, due biglietti aerei per l'Italia con un volo che, dopo aver fatto scalo ad Amburgo, atterrava a Milano. Sino a questo momento, però, le ricerche delle due minorenni non hanno dato alcun esito. Ad Andora Michiko, di origine giapponese, e Beya avevano conosciuto alcuni ragazzi che frequentavano un bar sulla spiaggia ma nessuno dei giovani liguri ha saputo dare informazioni sulla scomparsa delle due svedesine. L'indirizzo di uno di loro, Paolo Doninell, 26 anni, bresciano, è stato trovato nell'agendina che Beya Persson ha lasciato nella sua stanza. «Le ho conosciute a luglio quando, con il fratello di Beya, frequentavamo un locale di Andora. Da allora, però, non ho più avuto loro notizie. Mi sembra strano che siano in Italia. Parlano male l'italiano, l'estate scorsa ci capivamo solamente parlando qualche frase di inglese. E mi sembra anche strano che siano scappate. Per quanto le abbia conosciute poco mi sembrano due ragazzine con la testa sul collo», racconta il giovane bresciano. Un'impressione confermata anche dagli altri giovani della compagnia estiva. Oltre che in Liguria le ricerche sono state estese anche in Lombardia. Sia Beya che Michiko non avevano particolari motivi per fuggire di casa. Entrambe sono studentesse e a scuola hanno buoni risultati. Anche i rapporti familiari non sono tesi. Nonostante questo le svedesine sono scomparse lasciando dietro di sé poche tracce che portano sulla Riviera ligure. E qui si perdono. Stefano Pezzini

Persone citate: Beya, Beya Persson, Brink, Paolo Doninell, Persson, Stefano Pezzini