Gazzelloni flauto d'oro senza confini di Giorgio Pestelli

Gazzelloni flauto d'oro senza confini Gazzelloni flauto d'oro senza confini Severino Gazzelloni, nato personaggio, se n'è andato, in silenzio, quasi dimenticandosi di essere quel personaggio che era; e quel silenzio ha finito col restare la nota più cara dell'anno musicale appena trascorso. C'era in Severino una qualità di suggestione aerea che superava ogni barriera: il suo flauto ha dato voce alla musica in anni dall'espressività ridotta all'osso, quando sembrava impossibile esprimere ancora qualcosa; fino alla fine ha continuato a suonare senza concedere vantaggi alla malattia. Credevamo si fosse allontanato da noi ed eravamo noi ad esserci distratti da lui; e per questo adesso vogliamo conservare il ricordo soave e impaziente del suo stile, perché, come un viatico affettuoso, ci guardi dalle insidie della noia e dai sudori dei falsi problemi. Giorgio Pestelli

Persone citate: Gazzelloni, Severino Gazzelloni