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Andò: le polemiche non ci fermeranno OPERAZIONE BBIS Andò: le polemiche non ci fermeranno ROMA. L'unica ricetta è «continuare a lavorare seriamente, ignorando le chiacchiere da caffè di chi si ingegna per creare confusione e nervosismo». E'la strada che il ministro della Difesa Salvo Andò intende seguire per quanto riguarda l'operazione Ibis. Il contingente italiano deve fare i conti, oltre che con una situazione sociale disastrata, con le voci che a più riprese assegnano ai soldati italiani il ruolo degli ospiti inopportuni. Al contrario, ricorda Andò, «i giudizi espressi anche a livello molto autorevole su quanto stanno facendo gli italiani mi sembrano tutti positivi. Il lavoro svolto dal nostro contingente sta procedendo in modo molto ordinato e tra i diversi schieramenti nazionali si sono stabiliti rapporti di buona collaborazione. Insomma, il clima ò davvero cooperativo». Il responsabile della Difesa non si dimostra molto sorpreso dalla situazione: «Non è la prima volta e non sarà l'ultima che a fronte di una missione italiana si sviluppano anche iniziative di questo tipo. Meglio lasciar perdere le chiacchiere, i giudizi, le voci espressi da ignoti. I consensi arrivano sia da chi ha le più alte responsabilità politiche, vedi Bush, che da parte delle fazioni in lotta e della gente comune somala. L'importante - conclude Andò - è che la situazione migliori, che si spari di meno, e che gli aiuti arrivino». [AdnKronos]