Musulmani massacrano 18 cristiani

Musulmani massacrano 18 cristiani FILIPPINE Musulmani massacrano 18 cristiani Raid dei guerriglieri MANILA. Nel giorno di Natale un gruppo di banditi musulmani ha massacrato diciotto operai cattolici nelle Filippine. Lo ha detto il portavoce militare colonnello José Valencia. Gli operai erano riuniti in una scuola a Carmen, nella provincia di Cotabato settentrionale (circa novecento chilometri a Sud di Manila), insieme a altre maestranze cattoliche in occasione della festività natalizia. Un numero imprecisato di banditi musulmani ha fatto irruzione nella sala sparando: sedici persone sono morte sul posto, altre due successivamente in ospedale. Gli attaccanti, probabilmente dei guerriglieri e non dei semplici predoni, sono poi fuggiti nella giungla dopo aver rubato bestiame e viveri. Nessuna rivendicazione politica dell'episodio è giunta a Manila. Il colonnello Valencia ha detto che il massacro potrebbe essere una rappresaglia per l'uccisione da parte di forze governative di diversi agricoltori musulmani riuniti in preghiera in una moschea giovedì scorso a Pikit, sempre nella provincia di Cotabato. Il portavoce ha detto che negli ultimi tre anni in attacchi di rappresaglia da parte di cristiani e di musulmani sono state uccise oltre un centinaio di persone. [Ansa-Reuter]

Persone citate: José Valencia, Valencia

Luoghi citati: Filippine, Manila