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L'inglese Livingston sospeso per 4 anni ATLETICA Positivo ad un controllo antidoping L'inglese Livingston sospeso per 4 anni LONDRA. La federazione britannica di atletica leggera ha squalificato per quattro anni Jason Livingston, il ventunenne velocista che era stato trovato positivo a un controllo antidoping prima dei Giochi di Barcellona. Per questo motivo Livingston era stato escluso dalla squadra inglese alle Olimpiadi e rispedito in patria quando già si trovava nella città catalana per partecipare ai Giochi tanto nella gara individuale dei 100 quanto come componente della staffetta 4x100. Campione europeo dei 60 indoor nel febbraio scorso ai campionati continentali disputatisi a Genova e considerato l'erede dell'olimpionico Linford Christie nella velocità, Living¬ ston si è sempre professato innocente. «Non ho mai usato steroidi - ha dichiarato - aborro l'uso di sostanze dopanti nello sport». Se il provvedimento, in linea con la maggiore severità decisa all'inizio dell'anno dalla federatletica inglese per combattere il fenomeno del doping, verrà confermato (Livingston ha 21 giorni di tempo per presentare un ricorso) l'atleta britannico non potrà gareggiare nemmeno alle prossime Olimpiadi, in programma ad Atlanta nel 1996. Della squadra inglese a Barcellona, sempre per vicende di doping, erano stati richiamati in patria eppoi sospesi anche due sollevatori di pesi, Andrew Davies e Andrew Saxton.