«Cuore garibaldino» per il psi di Arrigo Petacco

«Cuore garibaldino» per il psi «Cuore garibaldino» per il psi Craxi regala Petacco e Pratt Libro e fumetto per i 100 anni ROMA. Craxi in versione natalizia dispensa «cuori garibaldini». Non sono cioccolatini ma libri (di Arrigo Petacco) e fumetti (di Hugo Pratt) sulla storia centenaria del psi che il segretario del partito ha regalato durante la conferenza stampa di fine anno. Libro e fumetto, con il richiamo all'eroe dei due mondi - lo spirito guida del segretario - dovevano rientrare nelle iniziative messe in campo da via del Corso per celebrare l'apoteosi del craxismo, cento anni di riformismo. Invece ci sono stati tangentopoli; il 5 aprile; il voto di Varese; l'avviso di garanzia per il leader. Così - dopo essere finiti nei magazzini del partito - si sono trasformati in doni natalizi senza però perdere «spessore» politico. Certo è scomparso il trionfalismo ma ieri mattina Craxi ha preso spunto proprio dal titolo delle due opere - «Un Cuore garibaldino» per rilanciare la sua battaglia. «Un Cuore garibaldino - ha detto il segretario - significa avere il coraggio della verità e della giustizia. Il psi ha il dovere di difendersi nel momento in cui è aggredito e si stanno superando tutti i limiti». Poi rivolto alla minoranza interna: «E' dovere di tutti ricomporre l'unità interna, riflettendo sull'anno difficile che ci attende e sulle responsabilità che ci spettano». ■ E Craxi ha fatto un «regalo di Natale» anche agli autori. Petacco e Pratt infatti non avevano più avuto notizie dei loro lavori «Il libro - dice Petacco - era pronto aD'inizio del 1992 e doveva essére presentato in occasione delle celebrazioni del centenario socialista. Poi non ne ho saputo più niente fino a ieri sera quando un amico mi ha telefonato dicendomi che Craxi l'aveva regalato in occasione dei saluti di fine anno». Come mai libro e fumetti erano finiti nei magazzini del partito socialista? E' stata Tangentopoli? «Non lo so - risponde Petacco -, io ho organizzato cent'anni del psi in chiave storica, e volevo illustrarli con fumetti. Ma Hugo non era disponibile. Allora c'è venuta l'idea: due produzioni con lo stesso titolo "Un Cuore Garibaldino," ma diverse: la mia è la storia del psi dalla fondazione fino all'inizio del 1992, quella di Pratt è una storia a fumetti di un episodio della Resistenza». Il legame tra le due opere è l'eroe dei due mondi. «Nel mio caso - dice Petacco - Garibaldi è visto come l'ispiratore della nascita del psi, arriva prima lui di Marx. E' la ricostruzione delle tappe principali della storia del partito in chiave riformista. Non si tratta degli ultimi mesi solo perché il volume era già stampato. Pratt invece illustra una storia partigiana vissuta a ridosso della linea Gotica in Emilia-Romagna dove una brigata garibaldina combatte contro i tedeschi». Il padre di Corto Maltese racconta la storia di un giovane figlio di socialisti emigrati in Inghilterra durante il fascismo. I suoi genitori sono i discendenti di quei coloni delle valli del Comacchio che nel 1849 avevano ospitato Anita Garibaldi doDo la fuga da Roma. In Italia ci tornerà nel 1944 per un'azione di sabotaggio organizzata dall'esercito inglese. Viene paracadutato nelle valli del Comacchio dove conosce un giovane garibaldino comunista, i due polemizzano, litigano di politica. Poi però moriranno insieme sotto il fuoco tedesco. «Un finale tragico ma che dimostra come nei momenti difficili sia importante l'unità della sinistra», spiega Petacco. E il 1993 per il psi a detta di Craxi sarà un «anno difficile». Maurizio Tropea no t!H «Stani A fianco, il padre di Corto Maltese Hugo Pratt Sopra, lo storico e giornalista Arrigo Petacco

Luoghi citati: Comacchio, Emilia, Inghilterra, Italia, Roma, Romagna, Varese