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BOMPIANI BOMPIANI Diamo lavoro agli anziani ROMA. Gli anziani in Italia sono otto milioni e mezzo: il 15 per cento dell'intera popolazione. Nel 2030 questa percentuale sarà più che raddoppiata: gli ultrasessantenni costituiranno il 35% della nazione, due punti percentuali in più rispetto alla media dei Paesi dell'Ocse. La relazione sulla condizione dell'anziano, presentata ieri dal ministro per gli Affari Sociali Bompiani, parla chiaro: la diminuzione delle nascite e l'aumento della vita media dovuta al progresso e al benessere faranno del nostro Paese un dominio della canizie. «Se c'è un piccolo miglioramento nel settore dell'impiego lavorativo, questo non è assolutamente sufficiente: gli anziani devono sempre più essere considerati forza lavorativa attiva. Le carenze e inadempienze, nei loro confronti, sono tante». [Agii