«Tedeschi non chiudete le frontiere »

«Tedeschi non chiudete le frontiere » Appello del Papa «Tedeschi non chiudete le frontiere » CITTA' DEL VATICANO. La chiusura delle frontiere tedesche per impedire l'arrivo di nuovi profughi e immigrati «non può essere una soluzione, e anzi potrebbe portare la Germania a una situazione di isolamento e di insicurezza, scatenando anche aggressioni e proteste». E' questo il messaggio che Giovanni Paolo II ha chiesto ai vescovi tedeschi di trasmettere a suo nome ai cattolici e all'opinione pubblica del loro Paese. Preoccupato per «i terribili» episodi di intolleranza razziale, sconfinati in veri e propri atti criminali, ma anche consapevole che in Germania esiste il problema di un troppo alto numero di stranieri, il Pontefice ha sollecitato la Chiesa ad operare «in modo costruttivo affinché il bene prezioso del diritto di asilo possa essere conservato». «La dignità umana di ogni singolo - ha spiegato Wojtyla deve essere sempre garantita» e le esigenze etiche non possono essere ignorate nella ricerca di «soluzioni realizzabili», che i cattolici debbono impegnarsi a trovare «in collaborazione con tutti gli uomini di buona volontà». E dall'intera nazione il Papa ha detto di aspettarsi un rinnovato impegno in favore dei Paesi del Terzo Mondo, che grazie ad aumentati aiuti potranno limitare il loro flusso migratorio. IAgi]

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Wojtyla

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Germania