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E' morto Dana Andrews bel volto Usa Anni 40 L'attore aveva 84 anni, era malato da settimane E' morto Dana Andrews bel volto Usa Anni 40 HOLLYWOOD. Dana Andrews, bel volto tutto americano dalla mascella quadrata, diventato celebre nel 1944 in «Laura», nel ruolo di un detective privato dalla lingua tagliente, e poi simbolo dell'America postbellica nei panni del pilota di bombardiere appena tornato a casa in «I migliori anni della nostra vita», è morto lo scorso giovedì, a pochi giorni dall'84° compleanno. Dana, che era nato a Collins, nel Mississippi, il primo gennaio del 1909, era malato da diverse settimane (a quanto ha riferito il fratello, Steve Forrest, anche lui attore), e si è spento per una crisi cardiaca in seguito ad una polmonite al Medicai Center di Los Alamitos in California. Aveva all'attivo oltre settanta film, ma a parte le due pellicole citate e un pregevolissimo western, «Alba fatale», con Henry Fonda, era rimasto impigliato negli ultimi anni nella rete di film a basso budget, per non dire di «serie b», a dispetto del riconoscimento dei critici. Ma uno dei motivi principali per cui non aveva mai decollato veramente come ebbe ad ammettere egli stesso in un'intervista negli ultimi anni della sua vita, era «la propensione per la bottiglia» che ne aveva ostacolato la carriera. Fra le numerose interpretazioni si ricordano ancora «L'uomo del West», di William Wyler, che nel 1940 lo impose per la prima volta all'attenzione del pubblico e della critica. Mentre un anno dopo lo vediamo in «La palude della morte» di Jean Renoir. Nel 1956 interpretò anche «L'alibi era perfetto» di Fritz Lang. Figlio d'un pastore protestante, Dana Andrews compì i suoi studi nel Texas, che però lasciò ancora giovane per raggiungere in autostop la California, dove studiò recitazione. [n. s.l Dana Andrews