Riforme, va in tilt il patto dei quattro di Fabio Martini

Riforme, va in tilt il patto dei quattro Crisi al convegno di Alleanza democratica: Martelli assente, La Malfa lontano dal pds Riforme, va in tilt il patto dei quattro Segni guarda a Martinazzoli: la de sta cambiando ROMA. C'era una volta un quartetto di belle speranze, ma da ieri mattina i quattro moschettieri Occhetto, Martelli, La Malfa e Segni - si sono di nuovo persi di vista. Li avevano invitati a convegno quelli di ((Alleanza democratica» (l'ala laica dei referendari), i quattro avevano promesso di esserci, e invece ieri mattina sono fioccate le sorprese: Achille Occhetto e Claudio Martelli non si sono presentati, mentre Giorgio La Malfa ha annunciato una nuova svolta («serve il maggioritario ad un turno»), una robusta correzione di rotta, che lo allontana sempre più dal pds. E Mariotto Segni? Ha portato il suo saluto, ma lo ha fatto per magnificare la «svolta di Martinazzoli» che, accettando il sistema maggioritario, ha sposato la piattaforma referendaria. E per una volta il sobrio Mariotto è stato persino immaginifico: «Siamo all'El Alamein della riforme elettorale, il momento nel quale uno schieramento prevale sull'altro». Certo, una battaglia non è una guerra, ammonisce Segni, ma intanto la sua marcia di riavvicinamento alla de procede a marce forzate, proprio come quella del generale Montgomery sul fronte di El Alamein. E Segni quando scende dal palco, ci mette il timbro: «La de - dice ai cronisti - è un partito che cambia e i Popolari per la riforma sono nati per questo». E così, i quattro «cavalieri del maggioritario», i quattro leader che due mesi fa si erano ritrovati, fianco a fianco all'Hotel Parco dei Principi, hanno preso strade diverse. E Ferdinando Adornato, uno dei promotori di «Alleanza democratica», ne ha dovuto prendere atto, chiudendo il convegno: «Avremmo voluto uscire con una proposta di riforma elettorale comune delle forze progressiste e non ci siamo riusciti». Bruciante delusione, anche preventivabile. I tre registi del convegno (Ador- nato, un giornalista che si è messo in politica, il pidiessino Bordon, il repubblicano Bianco) avevano una speciale ambizione: quella di riunificare, tra i velluti del residence Ripetta, i quattro leader dietro la relazione presentata al convegno da Augusto Barbera, il costituzionalista del pds vicino a Segni. E invece la doppia assenza di Occhetto e Martelli ha dissolto ogni ambizione. Il segretario del pds nei giorni scorsi aveva confidato a Montecitorio: «Preferisco parlare alle masse piuttosto che a strane alleanze...». Replica Adornato: «Evidentemente Occhetto vuole continuare a tenere i piedi in due staffe». E Martelli? «Ora¬ mai è tutto assorbito dalle vicende inteme del psi», taglia corto il radicale Peppino Calderisi. E così, il convegno del Ripetta ha cambiato scena. Ha offerto a Giorgio La Malfa l'occasione per una nuova correzione di rotta. Se un mese fa, concluso il congresso del pri, il leader dell'Edera aveva detto che «l'Italia non si può permettere il sistema all'inglese», ieri ha rilanciato l'elezione diretta del premier, accoppiandola proprio aU'uninominale secca anglosassone: in ogni collegio chi prende più voti conquista il seggio, (di sistema inglese - ha detto La Malfa - è il solo modo di imporre un processo nuovo, altrimenti avremo solo l'esclusione delle mino¬ ranze». Ghigna febee il radicale Calderisi: «La Malfa si è accorto che un sistema a due turni lascerebbe in vita soltanto i grandi partiti, mentre il maggioritario ad un turno rimescola tutti i giochi». Ieri intanto il psi ha presentato un progetto di riforma del sistema elettorale per il Senato. Il psi propone un sistema alla tedesca: metà dei seggi verrebbe assegnata col maggioritario e metà col proporzionale. Ma sul psi si stringe la tenaglia dc-pds. Il pidiessino Salvi fa sapere: «Con Martinazzoli è possibile un'intesa». Fabio Martini E Occhetto: adesso basta torno a parlare alla gente Il leader referendario Mario Segni ha apprezzato la svolta maggioritaria di Mino Martinazzoli

Luoghi citati: El Alamein, Italia, Roma