Il boss riceveva indennità da senzatetto

Il boss riceveva indennità da senzatetto Truffa in Campania Il boss riceveva indennità da senzatetto NAPOLI. Quattro persone, tra cui il comandante dei vigili urbani di Castellammare di Stabia. Salvatore Di Capua, 50 anni, sono state arrestate dai carabinieri per truffa aggravata ai danni del municipio stabiese. Gli altri fermati sono Elio Rotondale, 42 anni, ritenuto esponente di spiccio del clan camorristico D'Alessandro, suo cognato Vincenzo Torrano, 45 anni, ed il titolare di un albergo di Castellammare, Francesco Teta, 48 anni. Da cinque anni Rotondale e Torrano dichiaravano di risiedere nell'albergo Teta in qualità di senzatetto, ed il Comune di Castellammare pagava per loro una retta giornaliera al titolare dell'hotel: in realtà i due, che disponevano di altre abitazioni, non hanno mai alloggiato in albergo. La truffa che al municipio stabiese è costata circa 700 milioni di lire avveniva con la complicità del comandante dei vigili, [m. e]

Persone citate: D'alessandro, Elio Rotondale, Francesco Teta, Salvatore Di Capua, Torrano, Vincenzo Torrano

Luoghi citati: Campania, Castellammare, Castellammare Di Stabia, Comune Di Castellammare, Napoli