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Ma Beirut vuol bloccare l'espulsione LE TRUPPE SCHIERATE AL CONFINE Ma Beirut vuol bloccare l'espulsione BEIRUT. Truppe del filosiriano governo di Beirut hanno preso posizione nel Libano meridionale con l'obiettivo di bloccare l'espulsione da Israele delle circa quattrocento persone sospettate di essere militanti integralisti islamici palestinesi. «La notizia è esatta. Abbiamo preso qualche misura al riguardo», ha detto una fonte della sicurezza libanese, confermando che era stato il ministero della Difesa a prendere la decisione di fermare le espulsioni. Secondo fonti locali contattate da Beirut, i militari hanno eretto blocchi stradali nei pressi dei cinque transiti della «fascia di sicurezza» sud-li¬ banese controllata da Israele: proprio i luoghi attraverso i quali è stata prevista la deportazione dei fondamentalisti. Le misure delle forze armate hanno seguito un appello che era stato rivolto alle autorità libanesi dalla rappresentanza a Beirut di «Hamas», il movimento integralista palestinese attivo nei Territori occupati cui apparterrebbero le 400 persone raggiunte dal proweddimento del governo Rabin: «Chiediamo alla direzione politica libanese di rifiutare di ricevere i palestinesi espulsi, così come fanno gli altri Paesi arabi confinanti», aveva detto il portavoce di «Hamas», Abu Mohammed Mustafa. [e. st.]