Spacciavano per mille miliardi di A. R.

Spacciavano per mille miliardi Clan a Palermo Spacciavano per mille miliardi PALERMO. Un traffico di droga per mille miliardi l'anno, controllato da mafiosi, è stato scoperto dalla squadra mobile di Palermo. Su ordine del giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Di Lello, la polizia ha arrestato 17 persone a Palermo, Milano, Trapani, Castelvetrano e Rosarno, vicino a Reggio Calabria. Altre 12 sono sfuggite alla cattura. Le rimanenti 11 incriminate hanno avuto notificati i provvedimenti del giudice in carcere, dove si trovavano per altri reati. I 40 sono accusati di associazione per delinquere e traffico di droga. L'operazione è stata resa possibile dalle rivelazioni di tre «pentiti» trapanesi: Giacoma Filippello, che fu la donna del boss Natale L'Ala, assassinato in un agguato, Rosario Spatola e Vincenzo Calcara. Di tutti e tre si è parlato negli anni scorsi anche per le dichiarazioni che a breve distanza l'uno dagli altri avevano fatto a Paolo Borsellino. Gli investigatori hanno scoperto che nell'ultimo anno e mezzo l'organizzazione ha introdotto in Sicilia, provenienti dal Nord, principalmente da Milano, 400 chili di eroina, 200 di cocaina e almeno una tonnellata di hashish. Il clan, a quanto pare, si è anche impegnato in un traffico di armi acquistate nell'ex Jugoslavia e rivendute a Milano per essere fatte arrivare in Sicilia a disposizione delle cosche mafiose. Intercettazioni telefoniche avrebbero consentito di accertare anche uno stretto collegamento con esponenti del cartello di Medellin e con altri colombiani pure coinvolti nel traffico di cocaina in Sud America. Due le «famiglie» mafiose più impegnate in questo business, i Nicolini di Palermo e i Cozzolini di Napoli. [a. r.]

Persone citate: Cozzolini, Giacoma Filippello, Giuseppe Di Lello, Medellin, Nicolini, Paolo Borsellino, Rosario Spatola, Vincenzo Calcara