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Abbattuta la casa-museo di Chico Mendes AMAZZONIA Ordine della vedova Abbattuta la casa-museo di Chico Mendes SAN PAOLO. La «casa-reliquia» dove 4 anni fa venne ucciso Chico Mendes, il sindacalista brasiliano considerato il «martire» più emblematico nella lotta per la protezione dell'Amazzonia, è stata fatta abbattere dalla vedova. La notizia ha messo sottosopra il villaggio di Xapurì, ai confini tra il Brasile e la Bolivia, dove i raccoglitori di caucciù fedeli alla memoria di Mendes hanno dichiarato guerra alla bella Ilzamar. La seconda moglie di Mendes, 29 anni, ha fatto distruggere e sostituire tutte le pareti esterne del minuscolo edificio di legno in cui il 22 dicembre del 1988 Mendes fu assassinato dai killer di un proprietario terriero locale. Ha fatto persino ridipingere i muri interni facendo sparire le macchie di sangue e i segni delle pallottole. La casetta era diventata un «museo» alla memoria del sindacalista «ecologico». [Ansa]