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Eterno fidanzato colpa di mammà PRIME CINEMA «Mi gioco la moglie... a Las Vegas» con Cage Eterno fidanzato colpa di mammà PER capire quanto può essere importante un attore basta guardare il prologo di «Mi gioco la moglie... a Las Vegas», dove il protagonista tenta di opporre un rifiuto alla madre iperpossessiva che in punto di morte vorrebbe da lui la promessa di non sposarsi mai. Se questa scenetta non fosse interpretata con tanta ironica protervia dall'autorevole Anne Bancroft chi potrebbe credere che 4 anni più tardi il povero figliolo, incapace di liberarsi del fantasma materno, rischia di rovinare una bella storia d'amore? Quasi per convincersi che mammà aveva ragione, Jack fa il detective privato specialista in adulteri e trova mille scuse per rimandare le nozze con la graziosa maestrina Betsy. Finché il destino non si mette di mezzo facendogli incontrare in quel di Las Vegas il riccone Tommy Korman, abilissimo pokerista che, dopo averlo stravinto, condona a Jack un grosso debito in cambio di un week-end con Betsy che gli ricorda la moglie scomparsa. La breve vacanza dovrebbe essere platonica, ma Tommy ha il fascino di un cavaliere all'antica, un mucchio di soldi e una bellissima villa alle Hawaii: Jack si strugge dalla gelosia e parte alla riscossa per riconquistare la fidanzata. Commedia romantica, bislacca e diseguale, «Mi gioco la moglie...» non smentisce l'inclinazione del regista e sceneggiatore Andrew Bergman per la chiave farsescoparodica. A Las Vegas si svolge un raduno di sosia di Elvis che fornisce diversi spunti comici; e più che al triangolo amoroso, l'autore di «Il boss e la matricola» si dimostra interessato al rapporto gattotopo che instaurano bravamente fra loro il cinico giocatore James Caan e lo sprovveduto detective Nicolas Cage. [a. le.] MI GIOCO LA MOGLIE... A LASVEGAS (Honeymoon in Vegas) di Andrew Bergman con James Caan, Nicolas Cage Sarah Jessica Parker, Pat Morita Produzione americana, 1992 Commedia Cinema Empire di Torino Odeon di Milano