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I «Tre ragazzi ninja» sfidano l'Fbi e chi perde I'aereo PRIME CINEMA Storie di bambini per Turtelaub I «Tre ragazzi ninja» sfidano l'Fbi e chi perde I'aereo STAVOLTA non si tratta di tartarughe. Ad assumersi la veste e gli oneri degli antichi guerrieri feudali giapponesi detti Ninja sono tre ragazzini californiani che hanno la singolare ventura di essere nipoti del grande maestro di arti marziali Muri Tanaka e figli del valente agente del Fbi Sam Douglas. I frugoletti sono affezionatissimi al nonno nipponico, che li addestra fin dalla più tenera infanzia al karaté; mentre il loro papà, da bravo guerriero occidentale, prende sottogamba l'orientale disciplina. Cosicché i fratellini, di età fra i 13 e gli 8 anni, appena si presenta l'occasione ce la mettono tutta per dimostrare al genitore la validità dei precetti del nonno. L'occasione si chiama Snyder, un trafficante d'armi che guarda caso è stato a suo tempo allievo e socio di Tanaka. Per fermare Douglas che lo sta per incastrare, il bandito pensa bene di rapirgli i bambini ma non sa in che guaio si è cacciato. Tratto da un racconto di Kenny Kim, «Tre ragazzi ninja» è un filmino a basso costo che il regista Jon Turtelaub ha realizzato alla buona prendendo in prestito un po' qua e un po' là. Battaglieri come le tartarughe, ispirati a un codice d'onore come ogni karateka che si rispetti, Colt, Rocky e Tamtam (sono i soprannomi assegnati dal nonno) tentano soprattutto di emulare le imprese eroicomiche di Macaulay Culkin, il piccolo divo di «Mamma, ho perso l'aereo!». Basta vederli all'opera mentre trasformano la loro casa in una fortezza inespugnabile per difendersi da un trio di balordi incaricati di sequestrarli: utilizzando armi convenzionali tipo olio, ca-1 rame 11 e, vernici e dando luogo a' un innocuo carosello di cascatoni e botte in testa senza spargimento di sangue come nei cartoons. Insomma, bambini che si divertono sullo schermo per far divertire altri bambini in sala. E in questo probabilmente riescono. Alessandra Levantesi TRE RAGAZZI NINJA (3 Ninjas) di Jon Turtelaub con Victor Wong, Michael Treanor, Max Eiliott Slade, Chad Power produzione americana 1992 film per ragazzi Cinema Royal di Roma