De Lorenzo contrario all'obbligatorietà
De Lorenzo contrario all'obbligatorietà TEST AIDS AB DETENUTI De Lorenzo contrario all'obbligatorietà ROMA. Ha suscitato un nugolo di polemiche e reazioni negative l'emendamento approvato l'altro ieri dalla commissione Giustizia del Senato sull'obbligatorietà del test al virus Hiv per i detenuti. Tra i primi a scendere in campo il ministro della Sanità, Francesco De Lorenzo, che si è detto «contrario» al provvedimento. De Lorenzo ha ricordato che un emendamento di questo tipo era già stato bocciato dal governo. Critici anche i responsabili della commissione Aids, secondo i quali sottoporsi al test Hiv deve rimanere un atto assolutamente personale e volontario. Elio Guzzanti, vicepresidente della commissione, ha sottolineato che questa decisione non trova giu¬ stificazioni di tipo epidemiologico e che nessun altro Paese occidentale ha adottato questo tipo di provvedimento per i detenuti. Il gruppo Abele e la Lila - Lega italiana per la lotta contro l'Aids lanciano un appello a tutti i senatori e deputati perché in occasione del voto in Parlamento «esercitino la propria obiezione di coscienza verso un provvedimento che rischia solo di diffondere ancora di più una cultura fondata sull'egoismo e sull'intolleranza». Reazioni negative all'emendamento approvato dal Senato vengono da Verona, dove sono in corso i lavori del Meeting di Eurocaso, rete europea delle associazioni di lotta all'Aids. [Ansa-Asca]
Persone citate: De Lorenzo, Elio Guzzanti, Francesco De Lorenzo
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