Serra barista al caffè-Cuore di Michele Serra

Serra barista al caffè-Cuore Apre a Imola per i fans della rivista Serra barista al caffè-Cuore BOLOGNA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE La redazione rassicura: tranquilli. Non nasce il «CuoreBurghy». E neppure l'amata testata (che continua a non avere bisogno di pubblicità e ad aumentare le tirature, giunte a 175 mila copie) si trasforma in una griffe. Eppure, nonostante la strenua autodifesa del direttore Michele Serra, che continua a a ripetere di voler fare solo ed esclusivamente un giornale, Cuore si conferma come qualcosa di altro e di più di una rivista. Da oggi diventa anche un locale dove i cuoristi potranno ritrovarsi, fare chiacchiere e tirar tardi: a Imola, apre il Caffè di Cuore, cittadella franca di resistenza umana. «E' un'eccezione», si affretta a precisare Piergiorgio Paterlini, l'animatore della festa di Cuore. «Riceviamo mille sollecitazioni. Chi ci propone di fare una radio, chi di fare una tv, chi addirittura vorrebbe ci trasformassimo in un partito. Abbiamo detto no a tutti. Ma l'idea di un pub ci è sembrata carina». A proporla a Serra e compagni è stata Sabina Tagliaferri che a Imola gestisce già un altro locale. Agli amici di Cuore ha chiesto di stringere una sorta di gemellaggio culturale. «Dopo tanti ripensamenti - racconta Paterlini - abbiamo accettato di firmare l'iniziativa. Per ora in via sperimentale solo per un anno». Cuore non ha una compartecipazione economica («Trattasi non di bieca operazione com- Michele Serra merciale»), ma i rapporti con il locale saranno molto stretti. Per conto della redazione Patrizio Roversi curerà la programmazione culturale del pub. Dice Roversi, la Donna Letizia della posta del cuore che ogni settimana risponde ai lettori tra cui ultimamente si distinguono i red-skin: «E' un incarico da commissario politico, ma non potevo sottrarmi. L'idea di un locale era tanto che incubava. Le simbologie e il senso di appartenenza del pubblico cuorista prevalgono su altre considerazioni». La sede del pub è in un antico palazzo nel centro di Imola. Trecento metri quadrati sviluppati su due piani. In due soppalchi trovano posto una salabiliardo e una sala per lettura, video e tv. Per ora (di fisso non c'è nulla) le serate targate Cuore sono tre: il lunedì con la musica e film d'autore (proiettati in una vicinissima sala a luci rosse che sarà affittata di tanto in tanto), il martedì dedicato ai libri e alle poesie (chiunque potrà recitare le proprie), il giovedì con il teatro e il cabaret. Ci sarà sempre una mostra di fumetti di un disegnatore di Cuore (si parte con Manelli) e una buca della posta dove spedire le lettere al giornale. I nottambuli (l'apertura è sino alle 4) potranno contare su un bar ben rifornito dove non manca il «Cocktail del cuore», mistura ideata dal barman Giacinto a base di crema di banana, martini dry, cherry, southern-comfort e gin. Marisa Ortolani Michele Serra

Persone citate: Donna Letizia, Manelli, Marisa Ortolani, Michele Serra, Paterlini, Patrizio Roversi, Piergiorgio Paterlini, Roversi, Sabina Tagliaferri

Luoghi citati: Bologna, Imola