Chiesta l'autorizzazione per due parlamentari dc

Chiesta l'autorizzazione per due parlamentari dcPordenone, indagini su Di Benedetto e Agrusti Chiesta l'autorizzazione per due parlamentari d PORDENONE. Due richieste di autorizzazione a procedere, rispettivamente contro il senatore Giovanni Di Benedetto e il deputato Michelangelo Agrusti, entrambi democristiani sono state emesse dal Procuratore Capo di Pordenone, Domenico Labozzetta e dal sostituto procuratore Raffaele Tito. I due parlamentari sono stati chiamati in causa in merito a due diverse inchieste condotte dai magistrati friulani. La notizia della richiesta di autorizzazione a procedere contro il senatore Giovanni Di Benedetto, ex assessore regionale friulano alla Viabilità e ai Trasporti, è stata data dal suo legale, Sebastiano Scatà, che ha sostenuto la totale estraneità del suo assistito ai fatti contestati. Di Benedetto aveva ricevuto la scorsa settimana un avviso di garanzia in relazione a presunti illeciti negli appalti relativi a importanti opere viarie realizzate nel corso degli ultimi anni in Friuli Venezia Giulia. Per quanto riguarda Michelangelo Agrusti, ex sindaco di Casarsa, in provincia di Pordenone, l'annuncio della domanda di autorizzazione a procedere in giudizio è stata pubblicata sugli atti parlamentari della Camera dei Deputati del 10 dicembre. La richiesta è di autorizazzione presentata dai giudici friulani è relativa alle indagini su un presunto concorso in abuso d'ufficio e turbata libertà degli incanti, per una fornitura di arredi per la locale casa di riposo. Lo stesso parlamentare democristiano ha poi diffuso una nota in cui afferma di ritenere che «l'acquisto della fornitura si sia svolta nella legalità», precisando di non aver ricevuto in merito alcun avviso di garanzia. [Ansa]

Luoghi citati: Friuli, Pordenone, Venezia Giulia