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«Sud, fondi mal destinati» lllllllll CARD. GIORDANO Illlllli «Sud, fondi mal destinati» NAPOLI. «A fronte di eccellenti gruppi dirigenti che operano secondo le leggi e il mercato, se ne sono imposti altri interamente volti a ottenere fondi statali e sussidi improduttivi in un intreccio clientelare con tragiche contiguità alla criminalità organizzata». La denuncia è dell'arcivescovo di Napoli, il cardinale Michele Giordano, che ha precisato: «Il problema del Sud riguarda oggi non certo le risorse finanziarie, ma la loro peggiorata destinazione». E ha parlato, quindi, di due anomalie caratterizzanti, a suo parere, le politiche per il Mezzogiorno. Innanzi tutto gli occupati nell'industria nel Sud sono pari al 36% della media Cee, quota nettamente inferiore a quelle offerte da meridionali di Paesi di gran lunga più poveri dell'Italia (Grecia, Spagna, Irlanda e Portogallo). E poi «i grandi trasferimenti pubblici sono andati a sostenere in prevalenza i redditi e la domanda di consumi piuttosto che la produzione industriale locale». [Asca]