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Usa Usa «Niente asilo aiprofughi» WASHINGTON. Mentre i marines proseguono nell'operazione Restore Hope, centinaia di rifugiati somali si vedono negare asilo negli Usa, dove speravano di trovare scampo alla guerra e alla carestia che tormentano il loro Paese. Lo ha denunciato Allan Ebert, un avvocato statunitense specializzato in problemi dell'immigrazione. «Anche se la situazione in Somalia è peggiore che mai, per i rifugiati in cerca d'asilo le prospettive sono sempre più pessimistiche», ha detto ieri Ebert a Washington. Alla base delle difficoltà incontrate dai rifugiati somali sarebbe l'atteggiamento assunto dal servizio per l'immigrazione e la naturalizzazione, secondo il quale guerra civile e carestia non sono ragioni sufficienti per ottenere asilo in Usa. «Negli Anni 80 - ha detto Ebert - ottenevo sempre l'asilo per i miei assistiti, perché ogni somalo sembrava poter motivare la sua richiesta come caso di persecuzione. [Ansa-Reuter]

Persone citate: Allan Ebert, Ebert

Luoghi citati: Somalia, Usa, Washington