Il ministro contro Mitterrand di E. St.
Il ministro contro Mitterrand Il ministro contro Mitterrand Joxe (Difesa): meglio andare in Bosnia PARIGI. A fianco degli americani a Mogadiscio c'è ora anche l'avanguardia francese. Il primo contingente della Legione straniera destinato alla Somalia ha lasciato Gibuti; 60 legionari hanno raggiunto Mogadiscio in serata a bordo di un Hercules C-130, altri centoventi sono in partenza per la Somalia. Il resto del corpo di spedizione, con mezzi blindati, dieci elicotteri da trasporto e 12 da combattimento, arriverà a scaglioni successivi. Le truppe di Mitterrand saranno stanziate inizialmente a Baidoa, nella regione occidentale del Paese, per passare poi a Oddour, la zona assegnata ai francesi dal comando americano dell'operazione internazionale. In tutto Parigi manderà duemila uomini, che dovrebbero prendere posizione prima di Natale. Ma secondo il comandante della spedizione francese in Somalia, il colonnello Michel Touron, il dispiegamento delle truppe potrebbe essere completato nel giro di dieci giorni. In Francia il generale sostegno dell'opinione pubblica all'operazione militare a supporto dell'iniziativa umanitaria si scontra però con qualche resistenza, dovuta all'eccessiva copertura giornalistica di quello che è l'ennesimo «media event» dell'anno. Jean-Pierre Chévenement, socialista «dissidente», ex ministro della Difesa dimissionario per essersi opposto alla guerra del Golfo, ha definito l'operazione Ridare Speranza «un circo equestre giornalistico». E ancora: «Quando vediamo le troupes della Cnn sbarcare con largo anticipo rispetto alle truppe americane, ci rendiamo cónto che questo è forse soprattutto uno spettacolo», ha commentato. Pierre Lellouche, consigliere di politica estera del sindaco di Parigi Jacques Chirac, ha detto a Radio Montecarlo: «E' John Wayne che arriva ad Alamo con la cavalleria; tutto Ok, ma gli indiani non devono sparare troppo, perché se cominciano a sparare sorge un problema con l'opinione pubblica». Intanto il quotidiano di sinistra Liberation riferisce che il ministro della Difesa Pierre Joxe avrebbe perduto una battaglia in sede di governo con il ministro della Sanità Bernard Kouchner, in merito all'invio delle truppe; Joxe riteneva che i soldati sarebbero stati più utili in appoggio dei contingenti francesi in Cambogia e nella ex Jugoslavia, mentre Kouchner, inventore del «diritto all'ingerenza», quello che ispira l'attuale iniziativa Onu in Somalia, premeva per aderire all'operazione Ridare Speranza; e Mitterrand si è schierato con Kouchner. [e. st.]
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