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Il rogo ha fuso mezzo miliardo Leinì, 10 squadre di vigili per domare il gigantesco incendio nel magazzino Il rogo ha fuso mezzo miliardo Una notte e un giorno di fuoco alla «Montello» Supera il mezzo miliardo l'ammontare dei danni del gigantesco incendio sprigionatosi l'altra sera all'interno di un capannone della ditta Montello, in via Piave 19 a Leinì. Per tutta la notte si sono date il cambio 10 squadre dei vigili del fuoco di Torino, coadiuvate dai volontari di Volpiano e Caselle, ma per spegnere gli ultimi focolai i pompieri hanno continuato a lavorare per l'intera giornata>di ieri. Sulle cause1 del rogo, nessuno dei 30 dipendenti dell'azienda, con sede legale in via Fabio Filzi a Montello (Bergamo), si sbilancia: «Nella casa del custode - dice il responsabile acquisti Fabio Pedrini - vivono 4 famiglie. Abbiamo dato l'allarme alle 20, due ore dopo aver smesso il lavoro nel capannone: nessuno di noi ha notato qualcosa di strano. Al termine dell'orario di lavoro, il cancello d'accesso è stato chiuso, nessun estraneo può essere entrato per appiccare il fuoco». La Montello è specializzata nel frantumare rottami ferrosi: specie vecchie automobili, ridot te in blocchi per le fonderie. Il fuoco ha fuso decine di metri cubi di metallo, facendo crollare un ponte per la movimentazione del materiale e parte della copertura dei 10 mila metri quadri del capannone. [g. fav.] Le fiamme sprigionatesi alla «Montello» erano visibili a parecchia distanza