Scriviamo pure, nessuno ci ammazza

Scriviamo pure, nessuno ci ammazza RISPONDE O.d.8. Scriviamo pure, nessuno ci ammazza GENTILE signor DeStefano, capisco il suo buon cuore, lei vuole tranquillizzarci ricordandoci che potrebbe andarci peggio. Infatti la sua lettera prosegue con il resto delle parole di sua moglie. «"Non hai paura che ti ammazzino? Parole così in Romania non si possono (potevano?) esternare, pena la vita". Certo, gli onnipresenti yankee, la Cia ecc. ne hanno fatti fuori tanti nella ostentata "difesa dei vitali interessi"; ma, almeno spero, anche nella melma reaganiana e post posso credere di essere libero di esprimermi: qui si può dire quello che si vuole; chi comanda me lo lascia dire e poi, fino a un certo punto, fa quello che vuole... ma alla fine sia i Bush che i Ceausescu (fatti i dovuti distinguo) per vie molto diverse sloggiano... una "piccola" differenza». Scrivpure, nci amm amo essuno mazza Ho riletto la sua lettera apparsa il 14 novembre. Era certo una lettera molto violenta contro Bush che non era stato capace di sbarazzarsi della «melma reaganiana» e lei si spingeva a dichiarare: «Né minimo onore concedo a Bush perché considero indegne le battaglie da lui intraprese. Quanto tempo ci vorrà per riportare ossigeno e fare pulizia?». Per sua fortuna, però, sua moglie con la paura importata dall'Est non ancora dimenticata, l'ha riportato tra noi. Per quanto le previsioni non siano le migliori, per quanto ci lamentiamo ogni giorno dell'incapacità del nostro Paese a sbarazzarsi di mafia, partitocrazia, corruzione, servilismo, opportunismo e altre malattie, per quanto ogni giorno sia sempre più penoso da subire almeno qualche lettera siamo in grado di scrivere senza preoccuparci delle conseguenze che può scatenare la conoscenza del contenuto. Le poste funzionano così capricciosamente dalle nostre parti che non possiamo neppure azzardare previsioni su in che mani andrà a finire il nostro messaggio e neppure se andrà, ovvero se si metterà mai in movimento. Oreste del Buono Egregio Del Buono, sono stato gratificato di pubblicazione il 14 novembre e la ringrazio. Le scrivo di nuovo (la tranquillizzo subito: non sarò però uno stillicidio quotidiano) per raccontarle un conseguente fatto familiare che mi ha colpito. Ho sposato una cittadina romena tenerissima dal carattere ombroso, cauto, diffidente; e si intuisce il perché. Le ho mostrato con un certo orgoglio la pagina con la mia lettera firmata... mi ha guardato esterrefatta e impaurita e mi ha detto: «Ma non hai paura che ti ammazzino?...». P. Giorgio Destefano Domodossola

Persone citate: Bush, Ceausescu, Del Buono, Giorgio Destefano, Oreste Del Buono

Luoghi citati: Domodossola, Romania