Amleto lava più bianco: e in più profuma

Amleto lava più bianco: e in più profuma A Londra una multinazionale «tappezza» teatro e proscenio pagando poco più di |00 milioni Amleto lava più bianco: e in più profuma La Royal Shakespeare Company in scena tra pubblicità di detersivi ARA' più linda la coL ' scienza di Amleto nella m rappresentazione realiz- I | zata da Kenneth Branagh K/ I per la Royal Shakespeare Company? Profumerà di mughetto la nebbia che avvolge il castello di Danimarca? Le domande sono legittime, anche se la messa in scena non sarà affatto burlesca, ma rispetterà la tradizione. II testo sarà sempre lo stesso, immortale. Cambierà il teatro, tappezzato da pubblicità di detersivi e altri prodotti per la casa che faranno capolino persino dal proscenio evocando odori, sensazioni, immagini: anche Shakespeare, per andare in scena, ha bisogno dei suoi «consigli per gli acquisti». Glieli fornirà la Unilever, grande produttore di detersivi, approfittando della crisi dei teatri e di un'occasione difficilmente ripetibile. La multinazionale ha proposto, con successo, di sponsorizzare il dramma del principe danese. «Persil», «Comfort», «Stergene» e «Flora», i principali prodotti venduti in Gran Bretagna dalla Unilever, faranno così da sfondo alla rappresentazione teatrale offrendo in cambio un sostanzioso contributo: 50 mila sterline, circa 110 milioni di lire. I manager dell'azienda, annunciando l'accordo, si sono sentiti in dovere di tranquillizzare gli azionisti, precisando che la decisione non ha nulla a che vedere con un'ipotetica conversione al mecenatismo. E' stata presa perché un'indagine di mercato avrebbe messo in stretta correlazione il teatro - e in particolare le tragedie di Shakespeare con i prodotti per la casa: gli acquirenti di biglietti ai botteghini sarebbero anche grandi consumatori di detersivi. Fino ad ora, le sponsorizzazioni di spettacoli teatrali si erano limitate ai costumi o alle scene: l'attore portava la cravatta di uno stilista della moda, si sedeva sulle sedie di un produttore o faceva riferimento a questo o quel tipo di sigarette. Il messaggio pubblicitario - di cui il cinema ha sempre fatto largo uso, con inquadrature smesso insistenti o con frasi ostentate - era comunque silenzioso, quasi occulto. Amleto, invece, non avrà nulla da nascondere: i suoi benefattori saranno lì, appesi al muro. Anche perché la tragedia di Shakespeare è difficilmente adattabile a una forma di pubblicità tradizionale, fatta di citazioni. Non era pensabile mandare Ofelia al fiume per lavare con il sapone Unilever i calzini del pallido principe. E non c'è nemmeno una parola, nel testo, che possa richiamale i marchi della multinazionale. Forse, con qualche audacia goliardica, si sarebbe potuto cercare di alludere alle sigarette Carnei quando Amleto dice «Vedi quelle nubi che rassomigliano a un cammello?». 0 ancora, con una capriola d'ingegno, far pubblicità a qualche ditta di ferramenta quando il re chiede: «Co- me chiami questo gioco?», e il principe risponde: «Trappola per topi». Ma per i detersivi non c'era davvero appiglio: persino il letto, e quindi le lenzuola da lavare, viene citato raramente nella tragedia. Quella di Amleto sarà una prova generale. Se il pubblico non si sentirà vessato dall'improprio accostamento Shakespeare-saponette, per le aziende si aprirà un nuovo fronte pubblicitario e per il teatro, soprattutto, si profilerà una nuova chance di «sopravvivenza». L'Unilever potrà progettare il futuro senza timore. Un altro buon colpo per la multinazionale sarebbe ad esempio legare il proprio nome a Macbeth e signora. Lì sì che la Unilever troverebbe spazio per sbizzarrirsi: spiegando, magari, che il suo «Persil» riesce a lavare qualsiasi onta. Pier Luigi Vercesi 77pubblico della prosa gran consumatore di prodotti per la casa: lo dice un sondaggio William Shakespeare visto da Levine (Copyright «The N. Y. Review of Books». Ilpa, e per l'Italia «La Stampa»)

Persone citate: Kenneth Branagh, Levine, Pier Luigi Vercesi, Royal Shakespeare, Shakespeare, William Shakespeare

Luoghi citati: Danimarca, Gran Bretagna, Italia, Londra