«Cent'anni di bugie sui Kennedy ma il nostro mito non morirà» di Edward Kennedy
«Cent'anni di bugie sui Kennedy ma il nostro mito non morirà» DOCUMENTO «Cent'anni di bugie sui Kennedy ma il nostro mito non morirà» La famiglia Kennedy ha attaccato sul «N. Y. Times» una controversa biografia sujfk. COME figli di Joseph P. Kennedy e Rosé Fitzgerald Kennedy rifiutiamo categoricamente gli errori di giudizio, le alterazioni, le insinuazioni e le falsità palesi sulla nostra famiglia, descritte nel libro «JFK, Reckless Youth» e riprese da molti giornali. Riconosciamo che gli storici onesti, i biografi e i giornalisti hanno dissentito e continueranno a dissentire dalle conquiste e dalle attività dei componenti della nostra famiglia. Sin dai giorni in cui i nostri nonni Patrick J. Kennedy e John F. Fitzgerald entrarono sulla scena pubblica, un secolo fa, la nostra famiglia è stata costantemente sotto osservazione, talora benevola, talora ostile, per lo più corretta, ma a volte mirata al sensazionalismo e al lucro, senza riguardo per la verità. Raramente, in passato, siamo intervenuti su questi temi, ma adesso ci sentiamo in dovere di farlo. I brani più offensivi di questa biografia senza scrupoli sono anche quelli più falsi. Dopo essersi immerso negli anni giovanni di nostro fratello, l'autore ha rozzamente distorto l'essenza dei nostri rapporti familiari. Nessuno è in grado di giudicare Mamma e Papà, in quanto genitori, meglio di noi, i loro figli. Tutto ciò che i nostri fratelli e gli altri membri della nostra famiglia hanno conquistato nelle loro vite lo devono ai nostri genitori, non certo loro malgrado. Le ripetute insinuazioni del libro su rapporti familiari distorti sono delle oltraggiose falsità. E' grottesco confrontare nostro padre a Stalin. E' assurdo I sita. I nost definire chiunque di noi un bambino «disturbato». I nostri genitori ci hanno dato amore, sostegno e incoraggiamento nel corso di tutta la loro vita. Contrariamente al malevolo ritratto di questo libro, furono genitori attenti e affettuosi che profusero amore e attenzioni a tutti noi. L'amore di Papà per Mamma fu evidente per noi, come per i loro amici. L'attenzione per gli altri, specialmente per quelli meno fortunati di noi, ci fu instillato sin da piccoli. Era un riflesso dei valori dei nostri genitori, che sgorgava dal loro reciproco amore. La Mamma fu una presenza autorevole e affettuosa nelle nostre vite - un genitore profondamente impegnato, un'amica sempre presente negli anni della nostra crescita e una maestra ispirata e sensibile che ci illuminò sulla storia americana tanto a pranzo quanto durante i nostri viaggi a Plymouth Rock, alla Old North Church, al Concord Bridge e in tanti altri modi che il libro non fa che screditare. Le affermazioni dell'autore secondo cui la Mamma «non baciò o non accarezzò mai e vide raramente» i figli è del tutto ridicola. Ci ha letto moltissime favole prima che ci addormentassimo e ci ha letto libri per ore, quando eravamo malati. Ci ha portato in passeggino e ci ha caricati sulla «station wagon» di famiglia per portarci a nuotare a Walden Pond o per una passeggiata a Cape Cod. I nostri primi ricordi di bambini sono quelli di reciproci bacini di buonanotte con Papà e Mamma, ogni sera. Restammo legati a quell'abitudine anche da adulti, tutte le volte che eravamo con loro, e nostro fratello continuò a farlo anche da Presidente. Il valore dominante che tutti sentimmo, mentre crescevamo, era quello dell'importanza di ciascuno di noi nella nostra famiglia. Papà e Mamma furono sempre esigenti con noi e il loro amore e il loro sostegno, l'uno per l'altro e per tutti noi, rese le loro richieste piacevoli e raggiungibili. Durante la loro vita hanno dovuto patire la perdita di quattro figli che amavano moltissimo e dai quali erano profondamente riamati. Joe, Jack, Bobby e Kathleen significavano moltissimo per noi, così come l'uno per l'altro e per i nostri genitori, e loro non avrebbero mai riconosciuto quella famiglia crudele e distratta che il libro descrive. Soprattutto, Papà e Mamma resero la nostra casa meravigliosamente felice e calorosa per tutti i loro figli. Li onoriamo per l'amore, la saggezza, l'attenzione e la forza che ci hanno dato nel corso della loro vita. Jean Kennedy Smith Eunice Kennedy Shriver Patricia Kennedy Lawford Edward Kennedy Copyright «The New York Times' e per l'Italia «La Stampa nes» I npa» I il senatore Edward Kennedy
Luoghi citati: Italia, Plymouth Rock, Walden Pond
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