Matematica piace soprattutto di sera

Matematica piace soprattutto di sera Troppi studenti, Economia dimezza il corso Matematica piace soprattutto di sera Problemi a Economia con il corso di Matematica generale. L'ultimo Consiglio di facoltà, ha deliberato di limitare l'accesso al corso serale della professoressa Uberti, e la decisione ha fatto scattare subito la protesta degli studenti. Le lezioni delle 18,15 del lunedì e del mercoledì sono frequentate da più di 800 ragazzi ed è proprio l'affollamento la ragione del provvedimento. La preferenza per la sera ha più ragioni: da un lato, gli studenti lavoratori la scelgono per ovvi motivi, dall'altro il fatto che i quattro corsi diurni (a differenza del serale che è annuale) sono semestrali. «La materia è difficile - si lamentano gli studenti - e tre mesi di lezioni non bastano per affrontarla e capirla bene». Con la delibera, le lezioni della prof. Uberti dovrebbero essere aperte solo alle matricole e a chi negli anni passati ha già frequentato il corso serale. Nessun cenno a chi lavora: «Al riguardo ci hanno risposto - dice Walter Montagnani, rappresentante degli studenti - che la distinzione tra serale e diurno non ha ragione d'essere. Punto e basta». I ragazzi non hanno intenzione di darsi per vinti. Hanno inviato lettere al preside Daniele Ciravegna e a Guido Rossi, direttore dell'Istituto di Matematica, chiedendo a breve lo sdoppiamento del corso serale, e a lungo termine di rivedere il sistema dei semestri. Un'assemblea è fissata per venerdì. Se il provvedimento restasse, gli studenti mandati via dal corso serale non potrebbero in pratica neppure frequentare i diurni, le cui lezioni stanno per terminare (finiscono questo mese). Di conseguenza, per loro diventerebbe difficile dare l'esame entro l'anno. [cr. c.J Studenti di Economia davanti al manifesto di protesta per il corso dimezzato

Persone citate: Daniele Ciravegna, Guido Rossi, Uberti, Walter Montagnani