Ma gli esperti di Aids sono scettici di D. Dan.

Ma gli esperti di Aids sono scettici Ma gli esperti di Aids sono scettici «Ilprocedimento usato non dà nessuna garanzia» MILANO. Il metodo di purificazione del seme consiste nel diluire lo sperma e poi sottoporlo all'azione di una centrifuga e ad altri sistemi di purificazione con cui si riescono a intrappolare le cellule del sistema immunitario presenti nel liquido seminale e infettate dall'Hiv. Con questo sistema si separa e si intrappola anche lo stesso virus che può trovarsi in forma libera. Infine, con una tecnica detta «swim up» (nuoto in alto), viene fatta una selezione naturale degli spermatozoi più mobili che sono anche i più puri. Questi vengono poi inseriti in utero dove fecondano l'ovulo. Semprini ne è sicuro. Ma dal mondo scientifico sono già partiti i primi strali, senza esclusione di colpi. «Lo studio dei ricercatori italiani è in¬ teressante, ma il metodo del lavaggio dello sperma che elimina buona parte del virus non esclude la presenza dell'Hiv all'interno degli spermatozoi», commenta Ferdinando Dianzani, membro della commissione nazionale Aids e direttore della cattedra di virologia dell'università di Roma. Secondo il virologo, «occorre molta prudenza per valutare l'efficacia del lavoro, considerando il fatto che la trasmissione del virus è del 15-20% dei casi e che la casistica riportata dagli autori milanesi (10 bambini nati sieronegativi) è troppo piccola per escludere che il successo del metodo sia del tutto casuale». Il sistema del «lavaggio», dunque, secondo Dianzani, «diminuisce le possibilità dell'infezione, ma non le elimina». Gli fa eco Baccio Baccetti, ordinario di biologia generale all'università di Siena, che già da alcuni anni ha pubblicato lavori scientifici sull'individuazione del virus Hiv all'interno degli spermatozoi dell'uomo. Lo studioso sostiene che anche attraverso il metodo del lavaggio il virus rimane e i rischi della sua trasmissione sono elevati. «La ricerca - aggiunge - in linea di principio è contraria a quello che noi abbiamo dimostrato, cioè la presenza del virus all'interno degli spermatozoi». Baccetti, che proprio ieri mattina ha tenuto a Roma, presso l'Istituto superiore di sanità, una dettagliata relazione sui suoi più recenti risultati in proposito, ha sostenuto di aver presentato nuove dimostrazioni della presenza dell'Hiv negli spermatozoi con metodi biochimici. «Le precedenti ricerche ha aggiunto -, oltre che essere state riportate su riviste internazionali come il Journal of Cytology and Pathology del 1991, sono state ampiamente riportate al congresso di quest'anno di Orbetello sui risultati delle ricerche italiane sull'Aids». «The Lancet», lo sanno bene tutti coloro che hanno tentato di farsi pubblicare una ricerca, è assai rigoroso nell'accordare spazio sulle proprie colonne. Di certo, comunque, non è la Bibbia. E si prevede che l'argomento «sperma lavato» di spazio ne troverà molto e su tante riviste scientifiche. Sarà la guerra dei laboratori? «Ben venga - commenta Augusto Semprini -. Io sono pronto». [d. dan.]

Persone citate: Augusto Semprini, Baccetti, Baccio Baccetti, Dianzani, Ferdinando Dianzani, Semprini

Luoghi citati: Milano, Orbetello, Roma, Siena