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«lo? Sono come un avvocato» «lo? Sono come un avvocato» // «persuasore» Muzi Falconi «Niente di male, anzi è giusto» MILANO. E allora, Muzi Falconi, le sembra coerente? Lei, un uomo di sinistra, vicino al pds, che per mestiere promette di persuadere il prossimo della bontà di una tesi facendo pressioni sui mezzi di comunicazione, sui sindacalisti, sui politici? Toni Muzi Falconi non è di buon umore. La «fuga di notizie» sull'Iri e la Sme rischia di fare una sola vittima, la sua Scr. L'Iri, come pure gli altri enti pubblici, si è sempre servito dei «P.R.» per sostenere le proprie tesi, e continuerà a farlo anche a «tempesta» sedata. E lui rischia il ruolo del capro espiatorio. Mentre la sua società, la Scr, sottolinea in una nota che il documento non era se non un brogliaccio di «appunti e note interne, evidentemente del tutto informali», «solo una delle diverse proposte di azione che la nostra società ha presentato alla Sme e all'Iri, all'indomani della delibera del consiglio di amministrazione di quest'ultima», lui aggiunge altri argomenti di «autodifesa». «Convincere il prossimo di una qualunque tesi è il mestiere di chiunque faccia l'avvocato. E io, nella comunicazione, ho con i clienti un rapporto da avvocato». Ma le pare bello cercare di imporre al pubblico una qualunque percezione, «giusta o sbagliata che sia», come scrive la Scr? «Quel che secondo me è senza dubbio giusto - ed è ciò che mi ha indotto ad accettare l'incarico - è il piano del governo per le privatizzazioni. Probabilmente Toni Muzi Fal ni se mi avessero chiesto di lavorare per la lobby che non vuole le privatizzazioni avrei risposto di no». Ma lei è di sinistra... «Ed oggi esserlo significa, tra l'altro, sostenere quell'unica, autentica pubblicizzazione delle imprese che consiste nella loro cessione dallo Stato al mercato». Ma vuol dire che lei è sempre convinto delle tesi che diffonde? Lo era anche quando lavorava per le multinazionali del tabacco? «Non ho mai detto che fumare fa bene. Ma credo che i fumatori debbano avere il diritto di continuare». E le pare giusto che Tiri, nei debiti fino al collo, spenda quattrini in P.R.? «Guardi, la Scr fa parte della Shandwick, un gruppo inglese che ha lavorato per sostenere il progetto di privatizzazioni del governo; pochi giorni fa il Comune di Londra ha messo un' inserzione sul Times cercando un P.R. che lo aiutasse nel confronto col governo nazionale. All'estero è così che funziona». Ma che significa «sollecitare» i giornalisti, come scrive lei in quel piano? «Semplicemente far sapere che l'operazione Sme è giusta e funziona, fornendo a tutti coloro che si occupano dell'argomento informazioni, dati, elementi chiari, e'depurati dall'inquinamento che altri hanno interesse a spargere. I nostri metodi? Stia pur certo: "mazzette" non ne distribuiamo». [r. m.] Toni Muzi Falconi