Moody's manda in «B» anche General Motors

Moody's manda in «B» anche General Motors Mentre crollano (-12,6%) gli utili Volkswagen Moody's manda in «B» anche General Motors NEW YORK. Colpo gobbo per la General Motors. La Moody's ha deciso di declassare il rating dei titoli General Motors Corp. (Gm), General Motors Acceptance Corp. (Gmac) e General Motors Hughes Electronics Corp. (Gmhe). L'agenzia statunitense ha inoltre abbassato i ratings del debito della Gmac e della Gmhe da prime-1 a prime-2, confermando invece il prime-1 alla «Eds». Moody's ha motivato la decisione sostenendo che «il declassamento riflette l'indebolimento della posizione della Gm sul versante della competitività sul mercato automobilistico nordamericano. La Moody's - prosegue la nota dell'agenzia - prevede che i prossimi saranno anni di grande sfida per la Gm, che dovrà realizzare i pieni benefici dei tagli ai costi e di altri miglioramenti operativi». Per quanto riguarda l'Europa, la bonaccia che grava sul mercato internazionale dell'auto si è fatta sentire anche sulla Volkswagen, numero uno del settore nel vecchio continente. Nei primi nove mesi di quest'anno l'utile netto di gruppo è sceso del 12,6 per cento a 549 milioni di marchi (477 miliardi di lire) contro i 628 milioni di marchi dello stesso periodo del '91. Il fatturato è cresciuto invece del 12,4 per cento a 63,59 miliardi di marchi (55.300 miliardi di lire) contro i precedenti 56,57 miliardi di marchi. Le previsioni a breve termine sono tutt'altro che rosee. Dopo il forte rallentamento del mercato nel terzo trimestre di quest'anno le prospettive per il quarto trimestre sono drasticamente peggiorate. Questo sviluppo «influenzerà negativamente - si legge in una lettera che la casa tedesca ha inviato ai suoi azionisti - la distribuzione del dividendo». [r.e.s.]

Persone citate: Hughes Electronics Corp

Luoghi citati: Europa, New York