«Vita dura per chi ha Bot»

«Vita dura per chi ha Bot» MIGLIO «Vita dura per chi ha Bot» MILANO. «La macchina finanziaria italiana si spezzerà sotto il peso del debito pubblico e, allora, chi avrà in mano Bot e Cct non vivrà delle ore allegre». Lo ha detto ieri il senatore della Lega Nord Gianfranco Miglio, parlando a Monza. «La facilità con cui vengono sottoscritti i titoli del debito pubblico - ha continuato Miglio dipende dal fatto che l'amministrazione finanziaria paga degli interessi da usura». «Questo significa - ha spiegato - che il carico del debito pubblico dello Stato è sulle spalle di tutti noi, perché questi interessi siamo noi a pagarli accendendo sempre nuovi titoli di debito pubblico». «Questa situazione, a un certo punto, - ha sottolineato Miglio - salta e nessuna forza al mondo potrà impedire la crisi finale». «Ecco perché abbiamo avvertito i nostri concittadini - ha detto ancora il teorico della Lega - di accontentarsi di redditi più ridotti, sottoscrivendo buoni pubblici di Paesi europei».

Persone citate: Gianfranco Miglio, Miglio

Luoghi citati: Milano, Monza