Collegno, per i «matti» tre comunità alloggio

Collegno, per i «matti» tre comunità alloggio Trasformata un'ala dell'ospedale psichiatrico Collegno, per i «matti» tre comunità alloggio Camerette a due o tre letti al posto di lunghi e freddi cameroni, simbolo di quel vecchio ospedale psichiatrico che Collegno vuole cancellare per sempre. Da ieri i degenti hanno a disposizione una comunità-albergo per 65 persone: oltre alle camerette, spazi per la lettura, la televisione, cucina indipendente, lavanderia in proprio. In altri due centri per ricoverati portatori di handicap saranno accolte quaranta persone che prima vivevano nei reparti. Per i malati di mente ieri è stato un momento di festa nel parco dell'ospedale psichiatrico, dove la musica della banda e l'esibizione delle majorettes si sono mescolate ai discorsi ufficiali. Un paio d'ore di allegria che non hanno però cancellato i ricordi, spesso terribili, del passato. Michelino, 70 anni, quasi tutti trascorsi in manicomio e ora «libero e autonomo» che, con gli occhi lucidi, ha detto che «a Collegno si viveva legati ai letti, si sperava solo di arrivare all'indomani, tra camicie di forza ed elettroshock». E ha concluso: «Ne ho visti tanti passare nella camera ardente». Per lui e per gli altri che andranno ad abitare nelle nuove comunità e saranno liberi di girare per Collegno, di andare al bar e di parlare con la gente è iniziata una nuova vita. Spiega Marina De Simone, amministratore straordinario dell'Usi 24, che ieri mattina ha inaugurato le nuove strutture costate tre miliardi: «In questo modo i malati vivono in una dimensione più familiare che, insieme alla nuova mensa sociale che abbiamo completamente ristrutturato e al bar-centro incontri, rappresenta un momento importante di aggregazione e rieducazione. Il nostro obiettivo non è quello di farli passare dai reparti alle comunità, per creare nuovamente un luogo chiuso, ma di favorire un reinserimento nella società». Nei vecchi reparti resteranno solo più una cinquantina di persone che, dicono all'Usi 24, «speriamo di riuscire a inserire in strutture diverse in tempi brevi». La nuova struttura può accogliere sessantacinque malati di mente «liberi e autonomi» Camerette a due letti hanno preso il posto degli stanzoni: l'Usi 24 ha investito oltre tre miliardi

Persone citate: De Simone

Luoghi citati: Collegno