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«Nei campi milioni di disoccupati» IN EUROPA «Nei campi milioni di disoccupati» BRUXELLES. Per gli agricoltori europei l'accordo raggiunto tra la Cee e gli Usa «causerà la perdita di milioni di posti di lavoro». In un comunicato diffuso ieri sera a Bruxelles, i rappresentanti dei produttori e delle cooperative agricole nella Cee lanciano un appello ai Dodici perché respingano l'accordo, in quanto avrebbe «conseguenze catastrofiche» per l'economia del settore. Secondo le organizzazioni agricole, la riduzione del 21 per cento delle esportazioni comunitarie prevista dall'accordo si tradurrà - rispetto all'export attuale - in una diminuzione compresa tra il trenta e il quaranta per cento per la mag¬ gioranza dei prodotti agricoli. Inoltre, aggiungono, l'impegno preso dai negoziatori Cee di ridurre le superfici seminate obbligherà gli agricoltori a non coltivare fino a dodici milioni di ettari nella Comunità. Sono elementi che Filippo Maria Pandolfi, vicepresidente della Commissione Cee, contesta: «La Comunità - ha dichiarato Pandolfi - esce rafforzata nella più significativa delle politiche, quella agricola, in cui ha competenza esclusiva. La riforma della Pac ottiene un riconoscimento e una garanzia internazionale. Anche se devo riconoscere onestamente che si poteva ottenere molto di più». [1. s.]