«Questa è l'Italia in vendita» di Bullo

«Questa è l'Italia in vendita» All'asta caserme, spiagge, fari e carceri. Ai privati il settore alimentare Sme «Questa è l'Italia in vendita» Amato: un '93 ancora difficile, stiamo ai remi ROMA. Lo Stato continua a cedere i gioielli di famiglia: da ieri sono in vendita beni immobiliari del demanio per un valore di molte migliaia di miliardi. Caserme, carceri, arenili, fari, stazioni: una società pubblica, Immobiliare Italia, li rileverà e li offrirà sul mercato privato. Il ministro Goria, responsabile della scelta dei beni in vendita, spiega che l'introito immediato sarà di 900 miliardi. Ma non basta: ieri Tiri ha deciso di vendere tutte le attività industriali della Sme, che comprende marchi come Cirio, Bertolli, De Rica, Italgel, e la riduzione della partecipazioni nei supermercati Gs e negli Autogrill. Ieri intanto il presidente del Consiglio Giuliano Amato ha ripetuto, in un discorso a Grosseto, che la situazione economica è migliorata ma richiede ancora impegno: «Il '93 sarà un anno molto duro, l'Italia dovrà mettersi ai remi». Intanto il ministro del Bilancio Reviglio ha annunciato che in novembre l'inflazione si è scesa al 4,7%. Bullo, Ferraris, Campana, Masci e Zeni ALLE PAGINE 4 e 27 I Il presidente del Consiglio, Amato

Persone citate: Campana, De Rica, Ferraris, Giuliano Amato, Goria, Masci, Reviglio, Zeni

Luoghi citati: Grosseto, Italia, Roma