In tre contro il Savona Riammesso il pareggio

In tre contro il Savona Riammesso il pareggio Posillipo, Pescara e Recco possibili outsiders In tre contro il Savona Riammesso il pareggio L'edizione 1992-'93 del massimo campionato di pallanuoto scatta oggi con dodici partite, equamente divise tra Al e A2. All'assalto del Savona bicampione d'Italia vanno però in pratica solo le «big» della categoria principale: sono Posillipo, Pescara e Recco le vere candidate a sbarrargli la strada. La formula. Si parte oggi e si chiude la prima fase, la «regular season», il 1° maggio. Le prime 6 di Al passano ai playoff assieme alle prime due di A2, che avranno già messo in cascina la promozione. Le ultime due di Al e A2 scendono nel torneo inferiore. Il 12 maggio via ai «quarti» a eliminazione diretta, al meglio di due vittorie su tre con eventuale «bella» in casa della miglior classificata nella prima fase. Le semifinali scatteranno il 5 giugno, le date della finale sono 30 giugno, 3 e 6 luglio. Da ricordare che quest'anno si può tornare a pareggiare, dopo l'esperimento dei rigori in caso di parità utilizzato la scorsa stagione. Gli stranieri. Tutte le compagini di Al ne hanno due: dubbi solo sul Brescia in crisi, che conta su Paskvalin ma è incerto sul russo Miskulin. Il Savona ha confermato Vicevic e Milat, il Recco altrettanto con Gyongyosi e Mshvenieradze. Uno dei motivi di interesse è il ritorno dell'asso spagnolo Estiarte a Pescara: farà coppia con lo slavo Lusic. Il Posillipo col portiere Sostar ha preso il centroboa Usa Humbert, la Canottieri accanto al ceko Polacik ha chiamato lo slavo Gocanin. Di qualità anche la coppia della Roma, Milianovic-Radjenovic, e anche il Volturno con Markoch e il bombardiere croato Simenc non scherza. Tra le altre da citare la Florentia che accanto ad Anbrus ha chiamato un altro ungherese, Meszaros. Sponsor e costi. Di fronte a tanti ottimi giocatori e a qualche campione, si penserà a chissà quali sponsorizzazioni. E invece no: oltre al Savona campione, sono prive di abbinamento Pescara, Salerno, Florentia, Brescia e Civitavecchia. E anche chi ce l'ha non naviga nell'oro. Sulla carta solo «Sda» che patrocina la Roma, «De Georgio» che affianca il Posillipo e «Ansaldo» che ha sostituito l'«Erg» al Recco appaiono di peso. «Italia Uno» non ha impedito che la Canottieri perdesse Gandolfi, la «Co.Mo.Ind.» debutta accanto all'Ortigia, mentre la «Unigraf» si è data da fare perché il Volturno avesse Simenc. Ma quanto costa vincere? La risposta non si discosta dal miliardo, forse qualcosa in più che meno. Ma c'è chi parte con bilanci ridotti alla metà: dipende da obiettivi, ingaggi e dalla fortuna. Primo turno. In Al SavonaPosillipo è alle 16,55 per consentire la diretta tv su Rai3 dalle 17,15; poi tutte alle 17,30 come in A2: Voltumo-Recco; Roma-Florentia; Pescara-Salerno; Canottieri-Brescia; Ortigia-Civitavecchia. In A2 Como-Fiamme Oro; Bergamo-Poseidon; Catania-Camogli; Lazio-Bologna; Modena-Cagliari; NerviPalermo. Roberto Bagiietto

Persone citate: Estiarte, Gandolfi, Humbert, Meszaros, Recco, Simenc, Vicevic