La Krabbe adesso si dà ai rally

La Krabbe adesso si dà ai rally Storie di donne La Krabbe adesso si dà ai rally BONN. La popolarità acquisita grazie alle vittorie (soprattutto quelle conquistate nei 100 e 200 metri ai campionati mondiali di Tokyo nel'91) e l'indiscutibile avvenenza aiutano Katrin Krabbe a superare le vicissitudini legate alla nota vicenda di doping. Proprio ieri la Federazione tedesca di atletica ha confermato la decisione, presa l'I 1 settembre scorso, di escluderla dalle gare per quattro anni: «Non c'è alcun motivo per fare marcia indietro», ha detto dopo la riunione di Dierhagen il dirigente Nickel. Ma la campionessa dello sprint sembra non preoccuparsi. Come ha annunciato felice alla televisione, domani forse comincerà per lei un'altra carriera: quella della pilota di rally. L'ex regina dello sprint partirà infatti per il Dubai, dove inizierà gli allenamenti per il rally che si svolgerà laggiù il due e il tre dicembre. Katrin Krabbe, da sempre appassionata di auto, sarà co-pilota di Silke Fritzinger, una sua amica esperta di tale tipo di gare: «L'idea è stata sua - ha detto - ma a me è piaciuta subito. Ne sono entusiasta: credo che tutti sognino di poter fare un'esperienza del genere». La Krabbe ha ora la possibilità di appellarsi alla Commissione legale della Federazione, che discuterebbe il ricorso nel mese di dicembre. L'attraente velocista, che ha già fatto esperienze di modella, dice: «Lo sport mi manca, vorrei tornare a correre, ma intanto cerco di divertirmi con i rally e con altre cose».

Persone citate: Katrin Krabbe, Krabbe, Nickel

Luoghi citati: Tokyo