Samp, tifosi si tassano per riavere Vialli

Samp, tifosi si tassano per riavere Vialli FANTAMERCATO Samp, tifosi si tassano per riavere Vialli GENOVA. Perché Vialli appena ha mezza giornata libera spunta con la sua auto al casello di Genova Nervi? Perché è continuamente a pranzo con don Mario Galli, padre spirituale della Sampdoria, e con Enzo Pirotta, uno dei capi storici del tifo blucerchiato? E' normalissimo che chi ha vissuto tanti anni in una città mantenga i suoi legami, ma c'è già chi ha sentenziato: «Soffre di nostalgia acuta». Così a Genova qualcuno comincia a sussurrare che Vialli potrebbe tornare alla Sampdoria già nella stagione prossima. Al novantanove per cento è solo una speranza dei tifosi, ammesso che un calciatore fra i più pagati d'Italia possa sentire la mancanza dell'ambiente nel quale gli era consentito molto: i comportamenti un po' da goliardo, l'orecchino, le scorribande in moto. Non è imma¬ ginabile che la Juventus, dopo aver fatto sforzi incredibili per avere Vialli, sia ora disposta a rimandarlo al mittente. Ma il calcio parlato è una prerogativa dei tifosi e a Genova a un prossimo ritorno di Vialli qualcuno comincia a credere. La Sampdoria ha 220 club per un totale di oltre 30 mila soci. Così, a loro nome, si sbilancia la Federclub di Buggi: «Per riavere Vialli potremmo fare una sottoscrizione popolare, mettere a disposizione una cifra sui 5 miliardi. Non che Mantovani abbia bisogno di un nostro sostegno finanziario: ci offriamo per amore di società, per spirito di bandiera. Specialmente in questo periodo nel quale, a motivi sentimentali, si aggiunge la constatazione che non abbiamo un vero bomber, visto che Buso e Bertarelli devono ancora maturare». [g. e]

Luoghi citati: Genova, Italia